Crisi, crolla mercato auto: record negativo dal 1996. Male Fiat

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Luglio 2013 - 08:28 OLTRE 6 MESI FA
Crisi, crolla mercato auto: -6,3% a giugno. Record negativo dal 1996

(Foto Lapresse)

ROMA – Crisi, il crollo del mercato dell’auto non si ferma e raggiunge i livelli peggiori dal 1996. A giugno in Europa (27 Paesi Ue più quelli Efta) le vendite sono calate del 6,3%, a 1.175.363 vetture, contro le 1.254.022 di un anno fa. A maggio le vendite erano scese del 5,9%. Nel semestre il mercato è a 6.436.743 auto, in calo del 6,7% sul 2012.

Il crollo interessa anche, molto, il gruppo Fiat, che ha giugno ha immatricolato in Europa (sempre 27 Paesi Ue più quelli Efta) 69.027 nuove vetture, con un calo del 13,6% rispetto alle 79.892 del 2012. A maggio le vendite del Lingotto erano scese dell’11%. Nel primo semestre del 2013 il gruppo torinese ha ceduto rispetto al 2012 il 10,3%, con 409.142 auto vendute.

La quota di mercato di Fiat Group Automobiles a giugno è stata in Europa del 5,9%, in calo rispetto al 6,4% del 2012 e rispetto al 6,8% di maggio. Nel primo semestre del 2013 la quota del Lingotto in Europa si è attestata al 6,4%, in calo rispetto al 6,6% segnato nel 2012.

In una nota Fiat scrive che il Gruppo è stato “penalizzato dal risultato negativo del mercato italiano e dalla mancanza di alcuni componenti che hanno bloccato sui piazzali numerose vetture, a giugno è cresciuto comunque in Francia, Regno Unito e Spagna”.

In particolare il Lingotto parla di buoni risultati per la Panda e la 500, che “ha dominato il segmento A. Bene anche la 500L e Freemont, ancora una volta tra le auto più vendute nei loro segmenti”.

Ecco la nota di Fiat:

”Il risultato dello scorso mese è stato condizionato principalmente da due fattori: il cattivo andamento del mercato italiano e la mancanza di alcuni componenti, che hanno bloccato sui piazzali numerosi veicoli venduti che non è stato possibile completare. Vanno comunque segnalati i risultati positivi ottenuti dal Gruppo in alcuni dei principali mercati europei. In Francia le vendite sono aumentate a giugno del 6,6% (in un mercato che ha perso l’8,4%) e la quota è stata del 3,7%, 0,5 punti percentuali in più rispetto allo stesso mese del 2012. Nel Regno Unito le immatricolazioni sono cresciute del 13,4% con una quota stabile al 3,2%. In Spagna, dove il mercato ha perso lo 0,7%, il Gruppo Fiat ha aumentato le vendite del 12,9% e la quota è cresciuta di 0,5 punti percentuali, attestandosi al 4,3%”.

In particolare, il marchio Fiat in Europa a giugno ha immatricolato oltre 54.300 vetture, per una quota stabile rispetto all’anno scorso del 4,6%. Nei primi sei mesi dell’anno il brand ha registrato oltre 318 mila vendite e la quota è del 4,9%, in crescita di 0,1 punti percentuali rispetto al primo semestre dell’anno scorso. A giugno Fiat è cresciuta in Francia (+22,5% le vendite e +0,7 punti percentuali la quota, che si è attestata al 2,9%), nel Regno Unito (immatricolazioni in aumento del 22,1% e quota al 2,7%, +0,2 punti percentuali) e in Spagna, dove il marchio ha incrementato le vendite del 35,1% e ha ottenuto una quota del 3,5%, in aumento di 0,9 punti percentuali.

Lancia/Chrysler in Europa a giugno ha immatricolato 6.500 vetture per una quota dello 0,6%. Nel primo semestre dell’anno le Lancia registrate sono state oltre 41 mila per una quota dello 0,6%. Lancia Ypsilon, con 31 mila immatricolazioni nella prima metà dell’anno, ha aumentato i volumi di vendita del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2012.

A giugno le immatricolazioni di Alfa Romeo in Europa sono state 5.900 per una quota dello 0,5%. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state oltre 36 mila per una quota pari allo 0,6%. Con 1.850 immatricolazioni, Jeep ha ottenuto in giugno una quota dello 0,2%, stabile rispetto all’anno scorso. Nel primo semestre dell’anno le registrazioni del marchio sono state oltre 11.300 e la quota è stabile allo 0,2%. Anche in giugno l’ammiraglia Grand Cherokee si è confermata tra le top ten del suo segmento.

Infine a giugno i marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 423 vetture.