Fiat, Opel, Magna/ Angela Merkel al tavolo con i pretendenti. Mega vertice a Berlino. Ore decisive

Pubblicato il 26 Maggio 2009 - 09:31 OLTRE 6 MESI FA

Sono ore decisive per i pretendenti della Opel, tra i quali la casa automobilistica italiana Fiat, il cui progetto industriale è il migliore dal punto di vista strategico per l’Europa, ma non il migliore per le esigenze elettorali in Germania e anche in Italia.

Domani, mercoledì 27, il governo tedesco si riunirà in un vertice definitivo e sceglierà l’offerta da appoggiare nelle trattative con la General Motors tra le tre pervenute: quella di Fiat, quella di Magna e quella del fondo Ripplewood.

Ci sarà un mega vertice, se, come sembra, all’appuntamento, secondo il quotidiano di Berlino Tagespiegel, saranno presenti, oltre a Marchionne e probabilmente John Elkann, i vertici della Magna e del fondo Ripplewood, la Merkel, i ministri tedeschi competenti, i rappresentanti del governo Usa e i governatori delle regioni in cui si trovano gli impianti della casa automobilistica.

Intanto l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne ha definito «costruttivo» il suo colloquio col Cancelliere tedesco Angela Merkel su Opel. «Abbiamo presentato il nostro caso» ha detto Marchionne all’agenzia Bloomberg al termine dell’incontro alla Cancelleria di Berlino.

«Siamo stati molto costruttivi – ha aggiunto – Il governo è seriamente impegnato in questo processo». Interrogato su chi dei tre pretendenti sarà alla fine scelto per acquisire Opel, Marchionne ha detto: «Adesso è una lotteria. Non dirò niente, sono qui per tentare seriamente di chiudere un accordo». «Se ci riusciremo – dice ancora – bene. Altrimenti prendo l’aereo per tornare».

Non sarà una decisione facile, perché nello schieramento parlamentare che sostiene il governo tedesco le divisioni interne sono più che mai accentuate a pochi mesi dalle elezioni. E anche i vari governatori dei Land dove si trovano le fabbriche Opel faranno sentire il loro peso politico.