Grecia a rischio default: governo pronto a misure fiscali per 2% del Pil

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Giugno 2015 - 11:36 OLTRE 6 MESI FA
 Grecia, per scongiurare default governo pronto a misure fiscali per 2% del Pil

Alexis Tsipras

ATENE – Alla vigilia dell’Eurosummit di lunedì 22 giugno il governo greco si riunisce e pensa a come scongiurare il default, ormai dato da più parti per inevitabile.

Tra le proposte che Atene potrebbe fare ai creditori internazionali, Fmi in primis, ci sono misure fiscali permanenti pari al 2% del Pil, stop ai prepensionamenti dal gennaio 2016, avanzo primario dell’1% del Pil e taglio automatico della spesa pubblica se si sfiora la soglia del deficit zero. Inoltre Atene sarebbe pronta ad ulteriori misure fiscali se l’accordo con i creditori includerà un taglio del debito.

Buone proposte, fatta eccezione per la prima che non soddisferebbe il 2,5% di misure chiesto dai creditori. La Grecia però assicurerebbe il restante 0,5% con “provvedimenti amministrativi”.

Tra le altre misure previste ci sono l’aumento della “tassa di solidarietà” per le persone che guadagnano più di 30mila euro l’anno e per le società che hanno utili superiori ai 500mila euro.

Il governo greco sarebbe d’accordo con l’obiettivo richiesto dai creditori di raggiungere un avanzo primario dell’1% del Pil, ma sembra insistere per tre aliquote Iva (i creditori ne chiedono due) e propone di portare più prodotti alla fascia del 23%.