Imu-Cig, ok della Camera: 447 sì, 21 no, 0 astenuti. Ora passa al Senato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Giugno 2013 - 21:43 OLTRE 6 MESI FA
Imu-Cig, ok della Camera: 447 sì, 21 no, 0 astenuti. Ora passa al Senato

Imu-Cig, ok della Camera: 447 sì, 21 no, 0 astenuti. Ora passa al Senato

ROMA – Via libera della Camera al decreto legge ‘ponte’ su Imu e cig, che ora passa all’esame del Senato. Hanno votato a favore 447 deputati, 21 gli astenuti e nessun contrario. Pochissime le novità apportate dal Parlamento, nonostante le polemiche delle opposizioni: oltre ad aver allargato ai viceministri e ai tecnici che fanno parte del governo il divieto di incassare un doppio stipendio, i deputati hanno approvato una mini modifica relativa alla cassa integrazione che renderà necessario per l’esecutivo ottenere il parere preventivo delle commissioni parlamentari in occasione della riforma degli ammortizzatori sociali e alcuni ritocchi sul fronte dei comuni. Sì anche alla proroga per i maestri precari degli asili e delle scuole materne fino al luglio 2014.

Lavori in corso poi anche sul fronte manovra: in vista della legge di stabilità, il presidente della Commissione Bilancio alla Camera Francesco Boccia, ha proposto di ‘parlamentarizzare la spending review‘ attraverso la creazione di un comitato bicamerale che si occupi di rivedere il bilancio dello Stato.

Ecco intanto le misure chiave del decreto legge approvato dalla Camera.

IMU. Sospensione del versamento della prima rata dell’imposta municipale propria. Lo stop salta ma solo fino al 16 settembre.

ANCHE PER FABBRICATI RURALI, COOP, IACP. Anche per i terreni agricoli e i fabbricati rurali e’ prevista la sospensione della rata Imu di giugno.

MA NON PER LE CASE DI LUSSO: La sospensione dell’Imu non riguarderà le abitazioni di tipo signorile, le ville, i castelli o i palazzi di pregio storico o artistico.

DEDUCIBILITA’ PER IMPRESE: Il decreto introduce la deducibilità a fini Ires dell’imposta pagata sugli immobili utilizzati per attivita’ produttive.

MA C’E’ LA CLAUSOLA: Il decreto prevede una clausola di salvaguardia. Il governo farà la riforma dell’intero settore entro 31 agosto o si pagherà comunque dal 16 settembre con saldo a dicembre.

SALVAGUARDATI I COMUNI: Sulle coperture per la sospensione dell’Imu – spiega il premier – i comuni sono stati messi in salvaguardia per la rata di giugno e in una logica che rispetta le aliquote messe dai vari comuni. Si ricorretra’ ad anticipi di tesoreria.

CIG: Oltre 700 milioni a tutela del reddito dei lavoratori attraverso il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga. Ok anche a un odg della Lega che impegna il governo a stanziare ulteriori risorse per gli ammortizzatori sociali.

PRECARI P.A. E MAESTRI ASILI: Possibile la proroga dei contratti a termine al 31 dicembre 2013, anche in deroga al limite di 36 mesi previsti dalla legge, per garantire i servizi pubblici essenziali. Proroga anche al 31 luglio 2014 per i maestri degli asili e delle scuole materne.

STIPENDI GOVERNO. Divieto per i membri del governo, che sono anche parlamentari, di cumulare il trattamento stipendiale spettante in quanto componenti l’esecutivo con l’indennita’ parlamentare. Il tetto vale anche per i viceministri e i componenti tecnici dell’esecutivo.