In 8 milioni di case l’impianto elettrico non è a norma

Pubblicato il 16 Novembre 2011 - 12:43| Aggiornato il 3 Luglio 2013 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 16 NOV – Otto milioni di abitazioni in Italia non sono a norma con gli impianti elettrici. Il risultato sono 241 mila incidenti ogni anno. E' quanto emerge dal Libro bianco sulla sicurezza elettrica domestica realizzato dal Censis per la Fondazione Opificium e per il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati.

Gli incidenti domestici provocati da cause elettriche determinano ogni anno un costo per la collettivita' di 204 milioni di euro, di cui 71 milioni a carico dello Stato e 133 milioni a carico delle famiglie.

L'introduzione di un contributo pubblico per la messa a norma degli impianti elettrici, si legge nel Libro Bianco, rappresenterebbe un incentivo importante per favorire una cultura della sicurezza domestica, per supportare il processo di ammodernamento della rete elettrica, per ridurre le attuali inefficienze e i rischi. Si stima che un'agevolazione pari al 45% sui costi relativi al rifacimento o al miglioramento dell'impianto elettrico comporterebbe un aumento di 2 milioni di interventi da parte delle famiglie; una riduzione di oltre 3.500 infortuni l'anno, con un risparmio dei relativi costi sociali di 1 milione di euro.