Intesa Sanpaolo: Generali e Agricole, patto disdetto

Credit Agricole e Generali hanno disdetto consensualmente il patto sulle rispettive quote detenute in Intesa SanPaolo che insieme ammontano all’11% del capitale della banca.

Lo rende noto un comunicato congiunto in cui si precisa che la disdetta avrà effetto a partire dal 19 marzo.

In particolare, si legge nel comunicato delle Generali, la compagnia triestina “nella serata di ieri, 17 febbraio, ha perfezionato la risoluzione consensuale con Credit Agricole, con effetto a far data dal 19 marzo 2010, dell’accordo di consultazione relativo a Intesa San Paolo sottoscritto in data 25 giugno 2009”.

Secondo quanto si apprende da fonti finanziarie, la data del 19 marzo è stata scelta perché fino a quel giorno non sono previsti rilevanti appuntamenti societari di Intesa Sanpaolo, mentre in quella data si riunirà il consiglio di gestione di Intesa SanPaolo per convocare l’assemblea degli azionisti sul rinnovo del consiglio di sorveglianza. Pertanto, fino al 19 il Credit Agricole avrà modo di definire al meglio la propria situazione con i suoi auditor in vista del trasferimento e cessione della quota in un eventuale ‘trust’.