Jobs Act, Giuliano Poletti: “Nessuna trattativa”. Sindacati: “Lotte crescenti”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Dicembre 2014 - 13:55 OLTRE 6 MESI FA
Jobs Act, Giuliano Poletti: "Nessuna trattativa". Sindacati: "Lotte crescenti"

Giuliano Poletti (Foto Lapresse)

ROMA – “Nessuna trattativa con i sindacati sul Jobs Act“, avverte il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. E i sindacati annunciano “lotte crescenti”. Si conclude così l’incontro tra governo, imprese e sindacati sui decreti attuativi della legge delega sul Lavoro.

“Lavoriamo alla delega così come l’abbiamo approvata” ha detto Poletti, il governo intende “illustrare le sue posizioni, discutere con le parti sociali, raccogliere le istanze e le sollecitazioni, ma poi prenderà le sue decisioni nel rispetto della delega”.

L’esecutivo punta a varare i primi due decreti attuativi il prossimo 24 dicembre, la vigilia di Natale: si tratta del decreto sugli ammortizzatori sociali con l’estensione del sussidio di disoccupazione ai collaboratori e quello sul contratto unico a tutele crescenti.

Tra le ipotesi sul tavolo c’è quella del reintegro per i licenziamenti disciplinari se il “fatto materiale” non sussiste. Da chiarire anche la questione degli indennizzi. E i sindacati lamentano di non aver ancora visto il testo definitivo del Jobs Act.

La Cisl condivide l’idea di un contratto a tutele crescenti ma chiedendo indennizzi adeguati, la Uil promette “lotte crescenti” e, insieme alla Cgil, parla di una riforma “che mette le imprese davanti ai lavoratori”.