Modello 730-2014, istruzioni: compilazione online, link utili, bonus e detrazioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2014 - 05:42 OLTRE 6 MESI FA
Modello 730-2014, istruzioni: compilazione online, link utili, bonus e detrazioni

Modello 730-2014, istruzioni: compilazione online, link utili, bonus e detrazioni

ROMA – Modello 730/2014 per la dichiarazione dei redditi 2013: ecco come scaricarlo in formato pdf dal sito dell’Agenzia delle Entrate, le istruzioni per la compilazione, il modello 730 editabile da compilare direttamente online. Clicca sui link:

–> Il modello 730 in pdf da scaricare, stampare e compilare
–> Il modello 730 editabile: si può compilare direttamente sul computer
–> Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione del modello 730

SCADENZA: entro il 30 aprile 2014 il modello 730/2014 va presentato al sostituto d’imposta, ovvero il proprio datore di lavoro o ente pensionistico, oppure entro il 31 maggio 2014 se lo si consegna a un centro Caf o ad altri intermediari professionali abilitati (commercialisti, etc). I sostituti d’imposta, Caf o intermediari professionali devono poi trasmettere i modelli 730 compilati entro il 30 giugno 2014.

COSA CAMBIA QUEST’ANNO: possono presentare la dichiarazione dei redditi percepiti nel 2013 anche quelli che non hanno un sostituto d’imposta, cioè quelli che non hanno più un datore di lavoro ma vogliono ottenere lo stesso i rimborsi fiscali.

SI PUÒ COMPILARE ONLINE: direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate si può scaricare il modello 730/2014 editabile online. Basta avere un programma abilitato alla lettura, alla modifica e alla stampa di documenti in formato pdf.

I BONUS: ci saranno anche i riquadri per richiedere il bonus mobili e il bonus ristrutturazioni.

Bonus del 65% sugli interventi antisismici sugli immobili adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive, situati nelle zone ad alta pericolosità sismica;
Bonus su mobili e grandi elettrodomestici (di classe energetica A+) per chi ha iniziato a ristrutturare dopo il 6 giugno 2013.

LE COMPENSAZIONI: si potranno compensare debiti certi con crediti certi.

LE DETRAZIONI:

Novità. Figli a carico: aumenta la detrazione base
– per ciascun figlio a carico che passa da 800 euro a 950 euro,
– per figli di età inferiore a tre anni, che sale da 900 euro a 1.220 euro,
– quella aggiuntiva per ogni figlio disabile, che passa da 220 a 400 euro.

Spese mediche e sanitarie. Sono detraibili dall’Irpef del 19% tutte le spese mediche e sanitarie del contribuente o di eventuali familiari a suo carico che superano la franchigia di 129,11 euro.
Le spese per l’acquisto di farmaci devono essere provate da fattura o da scontrino fiscale.

Si possono detrarre le spese

per assistenza infermieristica e riabilitativa (per es. fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia ecc.); prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona; prestazioni rese da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo; prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale; prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione.

Nella colonna 1 vanno indicate le spese sanitarie per patologie esenti dalla spesa sanitaria pubblica. Sono quelle malattie e condizioni patologiche per le quali il Servizio Sanitario Nazionale ha riconosciuto l’esenzione dal ticket (elenco consultabile sulla banca dati del Ministero della Salute al link www.salute.gov.it).

Nel rigo E2 vanno indicate le spese sostenute per la cura di un familiare non fiscalmente a carico affetto da patologie esenti, la cui detrazione eccede l’imposta lorda da questi dovuta. L’importo indicabile nel rigo E2 non può superare i 6.197,48 euro.
Esempio: padre che ha un figlio non fiscalmente a suo carico. Nel 2013 gli ha pagato 1.000 di spese per le cure di una patologia esente dal ticket, ma dalla sua dichiarazione dei redditi il figlio è riuscito a detrarre solo 300 euro. Il padre al rigo E2 indicherà i 700 euro restanti.

Al rigo E3 vanno indicate le spese sanitarie per persone con disabilità: per queste, la detrazione del 19% spetta sull’intero importo.
Al rigo E4 le spese sostenute per veicoli per persone con disabilità.
Al rigo E5 le spese sostenute dai non vedenti per l’acquisto di cani guida.
Al rigo E6 le spese sanitarie rateizzate in precedenza, per quei contribuenti che negli anni 2010, 2011, 2012 hanno speso più di 15.493,71 euro e hanno scelto di rateizzare.

Gli interessi passivi: le rate del mutuo, detraibili del 24%. Gli importi degli interessi passivi, degli oneri accessori e delle quote di rivalutazione pagati nel 2013 per i mutui, a prescindere dalla scadenza della rata, vanno indicati nel rigo E7 e codici 8, 9, 10, 11 nei righi da E8 a E12.

Le novità del riquadro E. Donazioni liberali al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato, alle Onlus, a partiti e movimenti politici, alla formazione artistica, all’università, alla ricerca:

al 19% le erogazioni liberali in denaro in favore del Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato (codice 35, righi da E8 a E12).
Al 24% a favore di ONLUS (codice 41) o partiti e movimenti politici (codice 42).
Al 19% le erogazioni a istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e università, o per l’innovazione universitaria (codice 31).