Mps, ipotesi di falso in bilancio

Pubblicato il 25 Gennaio 2013 - 15:40| Aggiornato il 6 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

DAVOS (SVIZZERA) – Falso in bilancio: per il Monte dei Paschi di Siena si profila quest’ipotesi di reato. E quindi un’inchiesta penale. Il Corriere della Sera sottolinea che la perdita sui derivati potrebbe innescare questo tipo di inchiesta, che andrebbe ad aggiungersi alle indagini dell’autorità di vigilanza su com’è andata.

Dal World Economic Forum di Davos il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, è tornato sulla vicenda Mps ripetendo che Bankitalia ha fatto il proprio lavoro, con ispezioni durante la presidenza di Giuseppe Mussari. A quell’epoca “abbiamo rilevato problemi in termini di liquidità”. “Siamo stati noi a fare pressione per la sostituzione del management”, ha detto Visco.

Da Siena, invece, all’assemblea dei soci l’amministratore delegato Fabrizio Viola ha cercato di tranquillizzare gli azionisti: ”Le analisi sono ancora in corso. Un dato di fatto è che sono non si tratta tecnicamente di derivati, è bene sottolinearlo”.  Si tratta di contratti ”pronti contro termine di lunghissimo termine e quindi il livello di rischio è molto più contenuto dei derivati. Hanno dei problemi ma per lo meno non si portano dietro quei rischi di variazione dei valori come un derivato puro. E’ un problema che non abbiamo”.