Porta di casa: si spende meno col bonus mobili o col bonus risparmio energetico?

Porta di casa: si spende meno col bonus mobili o col bonus risparmio energetico? (Sole 24 Ore, clicca per ingrandire)

ROMA – Cambiare la porta di casa: per risparmiare è meglio puntare al bonus mobili (detrazione del 50%) o al bonus per risparmio energetico qualificato (detrazione del 65%)?

Abbiamo già visto cosa è più conveniente fare se si vuole
–-> sostituire la caldaia
–-> sistemare il tetto
—> cambiare porte e finestre
–> comprare un nuovo frigorifero
–> installare pannelli solari.

Il Sole 24 Ore fa l’esempio di un giovane che vuole cambiare la porta d’ingresso con una porta blindata con serratura a cilindro europeo.

Deve scegliere se spendere di più per puntare al bonus risparmio energetico qualificato del 65%, oppure se comprare una porta che costa meno ma abbinandola all’acquisto di un nuovo letto matrimoniale.

Per ottenere il bonus del 65% deve rientrare negli standard per il risparmio energetico fissati dal Dm 26 febbraio 2010 per le strutture opache.

Per ottenere il bonus del 50% basta comprare una porta nuova.

Il Sole ha fatto il confronto fra le diverse opzioni partendo dall’acquisto di una porta blindata di fascia media, a due battenti con serratura a cilindro europeo e rivestimento esterno in legno stratificato.

Aggiungendo alla porta un kit termico per rientrare nei parametri previsti dal bonus 65% con una spesa aggiuntiva di soli 100 euro.

Il risultato è che basta comprare un solo mobile importante per annullare col bonus mobili i vantaggi della detrazione del 65% per il risparmio energetico qualificato.

Comprando un letto matrimoniale da 1.620 euro e una porta blindata standard da 3.690 euro si possono detrarre 2.655 euro con il bonus mobili.

Comprando una porta blindata con kit termico si spendono 3.790 euro dai quali vanno detratti 2.463 euro.

Insomma se si deve solo cambiare la porta conviene il bonus del 65%, se si deve anche comprare un solo mobile importante meglio puntare sul bonus mobili.

Prima di scegliere il bonus mobili va chiarito però il senso della circolare 29/E dell’Agenzia delle Entrate, che sembra limitare la validità del bonus mobili alla manutenzione straordinaria. Se così fosse, bisogna consultare un tecnico per capire se la sostituzione della porta di casa è un intervento ordinario o straordinario.