Rai, Tarantola: “Ricorso contro taglio Renzi entro il 30 novembre”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Novembre 2014 - 22:29 OLTRE 6 MESI FA
Rai, Tarantola: "Ricorso contro taglio Renzi entro il 30 novembre"

Rai, Tarantola: “Ricorso contro taglio Renzi entro il 30 novembre”

ROMA – La Rai farà ricorso al Tar contro il taglio di 150 milioni deciso dal governo Renzi entro il 30 novembre. Lo ha precisato il presidente Rai Anna Maria Tarantola, spiegando che il termine di 60 giorni per la presentazione è iniziato a decorrere da fine settembre, quando il governo non ha versato alla tv pubblica parte della rata trimestrale del canone.

Spiega il presidente Tarantola:

“L’inserimento del tema del ricorso nell’ordine del giorno della riunione consiliare del 19 novembre era dovuto a un duplice motivo: l’urgenza, data l’imminente scadenza dei termini per proporre l’eventuale ricorso al Tar (fine novembre), e l’impegno assunto nei confronti del cda”, in una precedente riunione in cui era stato deciso un rinvio.    

Nella riunione del 19 novembre, in cui è stato dato il via libera all’odg sul ricorso,

“sono stati auditi il professor Police per i profili amministrativi e il professor Luciani per quelli costituzionali. Il professor Police, in particolare, ha rappresentato la possibilità di percorrere un’ulteriore strada per la tutela degli interessi della Rai, mediante ricorso straordinario al Capo dello Stato, il cui termine di scadenza è 120 giorni a decorrere dal 30 settembre”.

“In relazione a tale nuova possibilità ho prospettato, anche su richiesta del consigliere Pilati, l’opportunità del rinvio della votazione – ha detto ancora Tarantola -. Ma la maggioranza del consiglio (5 contro 4) ha espresso la volontà di procedere immediatamente alla votazione stessa”.

Secondo Tarantola il ricorso non indica la volontà della Rai di non contribuire alla spending review. Al contrario, spiega il presidente:

“Rai vuole contribuire e sta contribuendo alla spending review e al finanziamento degli 80 euro e ha già posto in essere una complessa operazione di riequilibrio finanziario: forse si tratta dell’unica SpA pubblica ad averlo fatto”.