Reddito di cittadinanza del M5S costerebbe 15 miliardi di euro, Istat

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Giugno 2015 - 14:16 OLTRE 6 MESI FA
Reddito di cittadinanza del M5S costerebbe 15 miliardi di euro, Istat

Reddito di cittadinanza del M5S costerebbe 15 miliardi di euro, Istat

ROMA -Il “costo totale del sussidio” che deriverebbe dall’applicazione nel 2015 del “reddito di cittadinanza”, come delineato nel ddl di M5s, sarebbe di 14,9 miliardi di euro. La stima è del presidente dell’Istat, Giorgio Alleva, in un’audizione. La spesa sarebbe destinata a 2 milioni e 759 mila famiglie con un reddito inferiore alla linea di povertà”.

Le previsioni fatte oggi dall’Istituto sono leggermente diverse, più basse, rispetto a quelle già fatte che si riferivano al 2012 (si ipotizzava un esborso di 15,5 miliardi) e che quindi non includevano l’effetto del bonus 80 euro. La misura, infatti, spiega l’Istat, “aumentando il reddito disponibile di una parte delle famiglie interessate dal provvedimento, riduce, la quota complessiva da erogare”.

Secondo i risultati della simulazione inoltre “non vi è dispersione a favore dei non poveri”. Sempre secondo l’Istat, “il beneficio medio è massimo, pari a circa 12 mila euro annui, per le 390 mila famiglie in condizioni di povertà più grave”, mentre “si riduce a meno di di 200 euro per le 120 mila famiglie che hanno un reddito superiore all’80% della linea di povertà”.

L’Istat ha anche elaborato una simulazione sulla base del disegno di legge di Sel sul reddito minimo garantito: “Il costo totale della proposta esaminata è nel 2015 pari a circa 23,5 miliardi di euro, concentrati sulle famiglie più povere”. Infatti, prosegue Alleva, “i non poveri e le famiglie con un reddito superiore all’80% della linea di povertà relativa non avrebbero alcun beneficio”. In tutto, calcola, le famiglie interessate sarebbero circa “1 milione 960 mila”.