Salva Roma, più tempo agli enti locali per riequilibrio e anticipi per debiti Pa

Salva Roma, più tempo agli enti locali per riequilibrio e anticipi per debiti Pa

ROMA – Gli enti locali avranno più tempo per il piano di riequilibrio finanziario. Inoltre gli enti locali potranno chiedere un anticipo di liquidità per i debiti della Pubblica amministrazione se inseriti “nel piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato con delibera della sezione regionale di controllo della Corte dei conti”.

Ad anticipare il contenuto dei due emendamenti al Salva Roma Ter proposti da Forza Italia e Pd, e approvati dalle commissioni Bilancio e Finanze alla Camera, è l’agenzia Public Policy:

“Altri quattro emendamenti identici approvati di Pd, Pd e Sel allungano i tempi, da 60 giorni a 90 giorni, a disposizione del consiglio dell’ente locale che delibera la procedura di riequilibrio, per predisporre il piano di riequilibrio finanziario pluriennale della durata massima di dieci anni”.

Inoltre Pd e Sc hanno presentato altri tre emendamenti identici, anch’essi approvati, che

“prevedono che “qualora, durante la fase di attuazione del piano” di riequilibrio “dovesse emergere, in sede di monitoraggio, un grado di raggiungimento degli obiettivi intermedi superiore rispetto a quello previsto, è riconosciuta all’ente locale la facoltà di proporre una rimodulazione dello stesso, anche in termini di riduzione della durata del piano stesso. Tale proposta, corredata dal parere positivo dell’organo di revisione economico-finanziaria dell’ente, deve essere presentata direttamente alla competente Sezione regionale di controllo della Corte dei conti”. Restano in ogni caso fermi gli obblighi posti a carico dell’organo di revisione economico-finanziaria previsti”.