Vigili del fuoco e polizia, 2739 assunzioni in arrivo: Madia firma il decreto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2017 - 23:28 OLTRE 6 MESI FA
Vigili del fuoco e polizia, 2739 assunzioni in arrivo: Madia firma il decreto

Vigili del fuoco e polizia, 2739 assunzioni in arrivo: Madia firma il decreto

ROMA – Assunzioni in arrivo per 2739 persone tra la polizia e i vigili del fuoco ed è solo l’inizio. Ad annunciare la firma del decreto per le assunzioni straordinarie è il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, in un tweet la sera del 3 agosto.

 

Il ministro ha sottolineato che questa è solo una tranche delle assunzioni e che presto ne saranno fatte altre. Le risorse, affermano fonti ministeriali, ci sono: l’ultima legge di Bilancio ha riservato un ‘fondone’ che permette alle amministrazioni di prendere nuove leve, oltre a quelle già programmate.

Ora Madia e colleghi stanno lavorando alle linee guida che regoleranno le assunzioni e le nuove misure arriveranno già a settembre, viaggiando su un doppio binario. Da un lato infatti ci sarà l’assorbimento dei precari, dall’altro invece ci saranno nuovi reclutamenti.

Sempre entro il prossimo mese, sono attesi uno o più decreti, da definire con il Mef, con i criteri da seguire per la messa a punto di piani sui fabbisogni di personale, “anche con riferimento a fabbisogni prioritari o emergenti di nuove figure e competenze professionali”.

Parlando dell’attuazione del piano straordinario per i precari che è stato adottato dalla Regione Emilia Romagna, la Madia ha commentato:

“Un’ottima notizia, comincia l’attuazione del piano straordinario per i #precari. Funzionano le norme della #RiformaPA per risolvere il problema del precariato storico”.

Il nuovo Testo Unico del pubblico impiego, entrato in vigore a fine giugno, traccia, infatti, la strada per riassorbire i lavoratori impiegati da più anni con rapporti a tempo determinato o altre forme di lavoro flessibile. L’Emilia Romagna ha anticipato il percorso di rientro del precariato, che coprirà tutto il triennio 2018-2020. (ANSA).</p>