Rinfrescare casa senza condizionatore: ecco come fare

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2015 - 09:58 OLTRE 6 MESI FA
Rinfrescare casa senza condizionatore: ecco come fare

Rinfrescare casa senza condizionatore

ROMA – Rinfrescare casa in modo naturale è possibile e crea condizioni meno traumatiche per il nostro organismo.

Chi ce l’ha può utilizzare un ventilatore, che al contrario di quanto possa sembrare non rinfresca l’aria, ma rinfresca noi grazie all’evaporazione del sudore dalla nostra pelle. Consuma 15 volte meno rispetto ad un normale condizionatore, ma se si vuole rinunciare completamente alla tecnologia bisogna seguire alcune regole.

Come scrive Green Style,

come prima cosa è essenziale tenere quanto più chiuse possibili, durante le ore più calde della giornata, tapparelle, finestre e porte che danno all’esterno. Nelle prime ore del mattino e alla sera invece, aprirle permetterà ricambio d’aria e l’entrata di aria fresca in casa.

Per proteggere porte e finestre, specialmente dal lato della casa più esposto al sole possono essere utili delle tende da esterno o, se si ha un giardino o un terrazzo, una funzione importante possono svolgere alberi. Utili in questo senso anchepiante come ad esempio i rampicanti, che allo stesso tempo contribuiscono a creare anche all’esterno delle zone di ombra in cui poter trovare sollievo dalla calura.

Le attività domestiche che producono calore e vapore vanno evitate, almeno durante le ore centrali. Meglio consumare cibi freschi e crudi, che idratano di più e danno una sensazione di maggiore freschezza. Da evitare l’accensione di forno ofornelli, che può aumentare la temperatura interna dell’abitazione di qualche grado.

Altre fonti di calore interno che vanno evitate sono le luci, soprattutto se le lampadine sono a incandescenza. Meglio quindi passare a quelle a basso consumo o ancora meglio a quelle a LED, da usare comunque per il più breve tempo possibile.

Chi ha piani sotterranei come la taverna è avvantaggiato, in quando l’aria calda tende sempre a salire. Anche nelle giornate più afose sarà quindi possibile trovare un po’ di sollievo ed è comunque preferibile sempre rimanere ai piani più bassi.