Enel mette sul mercato il 17% di Endesa

Francesco Starace, ad di Enel (foto Lapresse)

ROMA – Il cda di Enel ha deliberato l’avvio del collocamento sul mercato di una quota del 17% del capitale della controllata spagnola Endesa, di cui possiede il 92,06% attraverso Enel Energy Europe.

L’offerta, destinata sia agli investitori retail in Spagna che agli istituzionali spagnoli e internazionali, potrà salire al 22% del capitale inclusa in ogni caso l’opzione greenshore.

Subordinatamente all’approvazione del prospetto da parte delle autorità spagnole, è previsto che l’offerta pubblica abbia inizio il 7 novembre 2014. In particolare, l’opzione greenshore, secondo Enel, prevede per i Joint Global Coordinators la possibilità di acquistare un massimo del 15% del numero di azioni oggetto dell’offerta, al fine di stabilizzare le quotazioni del titolo Endesa.

Il via libera al collocamento sul mercato di una quota del capitale di Endesa si inquadra nel già annunciato riassetto delle attività del Gruppo Enel nella penisola iberica, che ha visto Endesa impegnata nella elaborazione e presentazione alla comunità finanziaria di un nuovo piano industriale incentrato sullo sviluppo delle attuali piattaforme di business, sull’innovazione del modello energetico e sul rafforzamento della competitività delle proprie attività in Spagna e Portogallo.

In particolare, attraverso questa operazione, Enel intende valorizzare la partecipazione posseduta da Enel Energy Europe in Endesa e superare l’attuale situazione di limitata liquidità del titolo Endesa.

Secondo l’ad di Enel Francesco Starace “si tratta di una tappa fondamentale dell’operazione annunciata al mercato la scorsa estate, che ha il fine di creare nuovo valore nel Gruppo e di accrescere il nostro focus sul nuovo mercato energetico che è emerso nella Penisola Iberica”.

È inoltre previsto che, nell’ambito dell’offerta, Eee ed Endesa si impegnino, rispettivamente, a non vendere e a non emettere azioni Endesa per un periodo di 180 giorni successivi alla data di pagamento.

L’offerta rivolta agli investitori istituzionali è curata da un consorzio di banche coordinato e diretto da Banco Santander, BBVA, Credit Suisse e J.P. Morgan in qualità di Joint Global Coordinators, mentre Goldman Sachs International, Morgan Stanley e UBS Limited agiscono nel ruolo di Joint Bookrunners. BBVA e Santander coordinano inoltre il consorzio incaricato dell’offerta rivolta agli investitori retail in Spagna. Mediobanca svolge il ruolo di advisor finanziario di Enel ed EEE.