Enel, risultati preliminari 2018: ebitda e ricavi in crescita rispetto al 2017

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Febbraio 2019 - 18:14| Aggiornato il 23 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

Enel, risultati preliminari 2018: ebitda e ricavi in crescita rispetto al 2017 (Foto Ansa)

ROMA – Il Consiglio di amministrazione di Enel SpA si è riunito oggi, 6 febbraio, sotto la presidenza
di Patrizia Grieco, e ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2018.

 

I ricavi, comunica la società in una nota, ammontano a 75,6 miliardi di euro, in aumento di 1 miliardo di euro (+1,3%) rispetto ai 74,6 miliardi di euro realizzati nel 2017. L’andamento positivo è sostanzialmente riconducibile alle variazioni di perimetro per le acquisizioni a giugno 2018 di Enel Distribuição São Paulo in Brasile e ad agosto 2017 di Enel X North America, nonché alle maggiori vendite di energia elettrica da fonti rinnovabili in Italia, Spagna e Sud America e sul mercato libero in Italia. Tali effetti positivi, continua la nota di Enel, hanno più che compensato lo sfavorevole andamento dei tassi di cambio, dovuto principalmente al deprezzamento delle valute in Sud America.

Si segnala, inoltre, che i ricavi dell’esercizio 2018 includono i proventi derivanti dalla vendita, attraverso il
modello Build, Sell and Operate (BSO), dell’80% del capitale di otto società-progetto in Messico e dalla
cessione della partecipazione in EF Solare Italia, nonché dall’indennizzo relativo alla vendita della
partecipazione in Enel Rete Gas.

L’ebitda ordinario ammonta a 16,2 miliardi di euro, in crescita del 3,8% rispetto ai 15,6 miliardi di euro
del 2017. Tale incremento, prosegue la nota, è principalmente attribuibile al miglior margine registrato dal business delle rinnovabili in Italia, Spagna e Sud America e dal mercato libero in Italia, cui si aggiunge l’effetto dell’acquisizione di Enel Distribuição São Paulo. Tali effetti positivi hanno più che compensato l’indicato andamento dei tassi di cambio.

L’ebitda (margine operativo lordo), che include gli effetti delle operazioni straordinarie, è pari a 16,3
miliardi di euro e presenta un andamento positivo analogo a quello dell’Ebitda ordinario.
L’Indebitamento finanziario netto a fine 2018 è pari a 41,1 miliardi di euro, in aumento del 9,9% rispetto
ai 37,4 miliardi di euro rilevati a fine dicembre 2017. Tale incremento è riconducibile principalmente
all’acquisizione di Enel Distribuição São Paulo, all’offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni
della controllata Enel Generación Chile detenute da soci di minoranza, al pagamento dei dividendi relativi
all’esercizio 2017, agli investimenti del periodo e all’effetto cambi negativo.

I crescenti flussi di cassa generati dall’attività operativa hanno solo parzialmente compensato gli effetti sopra descritti. La consistenza del personale a fine 2018 è pari a 69.272 unità (62.900 unità alla fine del 2017); l’incremento deriva principalmente dalle acquisizioni di società estere e, in particolare, di Enel
Distribuição São Paulo. Nel corso del 2018, il Gruppo Enel ha prodotto complessivamente 250,3 TWh di elettricità (249,9 TWh nel 2017), ha distribuito sulle proprie reti 485,4 TWh (460,7 TWh nel 2017) ed ha venduto 295,4 TWh (284,8 TWh nel 2017). In particolare, nel corso del 2018 all’estero il Gruppo Enel ha prodotto 197,1 TWh di elettricità (196,4 TWh nel 2017), ha distribuito 257,7 TWh (232,2 TWh nel 2017) ed ha venduto 191,1 TWh (181,6 TWh nel 2017).