Per proteggere i minori su Facebook Londra lancia il “panic button”

Pubblicato il 12 Luglio 2010 - 13:19 OLTRE 6 MESI FA

Facebook ha lanciato una nuova applicazione per denunciare comportamenti sessuali sospetti e abusi nei confronti di minori sul noto social network, oltre che per ricevere consigli su come affrontare le minacce, soprattutto sessuali, in rete.

Dopo mesi di critiche da parte della stampa e pressioni da parte di associazioni per la difesa dei minori contro la pedofilia Facebook UK ha ceduto e ha lanciato oggi l’applicazione creata in collaborazione con l’associazione britannica ‘Child Exploitation and Online protection centre’ (Ceop), cui i giovani possono rivolgersi se temono comportamenti sessuali sospetti o abusi di qualsiasi genere.

Un vero e proprio ‘panic button’: con un click, infatti, i ragazzi possono immediatamente entrare in contatto con il Ceop per denunciare o chiedere aiuto.

Il servizio è mirato in particolare ai ragazzi tra i 13 ai 18 anni, tutti gli utenti avranno tuttavia avranno la possibilità di accedere ai servizi offerti dall’associazione in maniera rapida, nel tentativo di scongiurare il ripetersi di recenti episodi di violenza, su minori in particolari, scaturiti dai incontri con individui malintenzionati conosciuti online.

Facebook ha anche reso noto che lancerà una massiccia campagna di sensibilizzazione per far sapere ai giovani utenti della nuova funzione, invitandoli a scaricarla sul loro profilo.