Arabia Saudita, pubblica FOTO moglie che fa scuola guida. Utenti divisi: “Vergognati”. “Seguirò il tuo esempio”
Pubblicato il 10 Ottobre 2017 - 12:22 OLTRE 6 MESI FA
DHAHRAN – Qualcosa sta cambiando in Arabia Saudita. Una settimana fa, re Salman ha annunciato che a partire dal giugno del 2018 le donne potranno guidare, abolendo così questo divieto che, in tutto il mondo, vige solo in questo paese. L’annuncio ha già scatenato il mercato automobilistico che si prepara a conquistare nove milioni di donne potenziali acquirenti. Tra la popolazione, c’è anche si improvvisa istruttore di guida per la propria moglie. E’ il caso di Faisal BaDughaish, un uomo saudita che ha postato su Twitter una foto di lui e sua moglie mentre fanno la loro lezione di guida. Lei guida, lui le insegna.
Nel tweet di Faisal, un ingegnere che lavora come analista in una società di gas e petrolio di Dhahran, si legge: “Ho iniziato a insegnare a guidare a mia moglie in un’ area sicura e privata, in sicurezza e legalmente“. Il tweet è diventato subito virale, ottenendo 8696 retweet e quasi 13mila “mi piace”.
Le reazioni al tweet rilanciato anche dalla stampa locale sono contrastanti. Alcuni twittano: “Vergognatevi”. Altri ci vanno giù pesante: “Non ti senti in imbarazzo per lei quando pubblichi questa foto?”. Molti non approvano il fatto che BaDughaish abbia pubblicato una foto con il volto di sua moglie ben visibile.
Tante donne hanno invece manifestato la propria felicità spiegando di trovarsi con i figli favorevoli e i mariti contrari. Molte confessano di aspettare impazienti il momento in cui gli uomini della loro famiglia inizieranno a impartire loro lezioni di guida, proprio come ha fatto BaDughaish che nel contempo denuncia le minacce ricevute al dipartimento dei cybercrimini dell’Arabia Saudita.
Non mancano però gli attestati di felicità ricevuti da altri uomini: “anche altri uomini si fanno avanti: “Stiamo tutti seguendo il tuo esempio”, scrive ad esempio Faisal Alshehri. Re Salman ha preso questa decisione sulla spinta del figlio erede al trono. Saranno i giovani a cambiare l’Arabia Saudita?
