Arrestato: mano incastrata nella porta della cella, perde 3 dita FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Luglio 2016 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA
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Arrestato: mano incastrata nella porta della cella

CARMARTHEN – Jamie Clark ha 28 anni e di professione fa il pittore e decoratore. Il giovane, lo scorso 20 giugno ha perso tre dita a causa della porta di una cella della polizia che gli è finita sulle sue dita, amputandone parte di due. Jamie era stato arrestato a seguito di una lite domestica: nel momento in cui veniva trattenuto in cella, il pittore aveva provato a trattenere la porta che gli è stata chiusa davanti con la forza. Il risultato è stata parte delle dita amputate. Per farsi riaprire la porta, il giovane ha raccontato al Daily Mail di averci messo circa 20 minuti. In quel lasso di tempo, Clark ha urlato fino a quando ha convinto gli agenti a riaprire la porta.

Ora il suo caso è stato preso in esame da una commissione indipendente che si occupa dei reclami al comportamento tenuto dalla polizia. “C’era sangue dappertutto. Non ho mai sentito così tanto dolore” ha raccontato Jamie Clark che ora racconta di non poter più lavorare. ” Ho un diploma in pittura e decorazione – racconta ancora il giovane – come posso garantire gli stessi standard di qualità senza parte delle dita? Quanto accaduto mi ha rovinato la vita che ora non sarà più la stessa”. Clark vive a Burry Port, nei pressi di Carmarthen in Galles. Prima di essere rilasciato su cauzione, il ragazzo era stato arrestato per un litigio con la sua ragazza. Dopo quanto accaduto, Clark ha denunciato di essere rimasto a sanguinare solo, nudo e umiliato nella sua cella. “Sono assolutamente devastato. I flash back che mi riportano a quel momento sono terribili. Quanto accaduto mi influenzerà per anni; dalle cicatrici mentali non potrò mai guarire”. Ha poi aggiunto:  “Voglio dire un grande grazie a tutti gli amici intimi e familiari che mi stanno aiutando. Questa è senza dubbio l’esperienza più traumatica della mia vita”.

Un portavoce della polizia ha confermato l’incidente, avvenuto la notte di lunedì 20 giugno, ed ha detto di aver curato adeguatamente il detenuto. “La questione ora è stata rinviata alla commissione indipendente. Sarebbe inopportuno fare ulteriori commenti in questo momento”.