Bambini coi piedi neri: Vito Crimi deriso, ma gli effetti dell’inquinamento…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Luglio 2015 - 11:04 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Vito Crimi preso in giro sui social network per la foto del bambino coi piedi neri. Ma c’è da ridere davvero (come temeva il senatore del Movimento 5 Stelle nel post pubblicato su Facebook) o siamo davanti a un fenomeno preoccupante? Di certo la storia della polvere che si insinua dappertutto può diventare davvero preoccupante, soprattutto se pensiamo che la foto di Crimi è stata scattata a Ghedi, un piccolo paesino della provincia di Brescia. Pensate cosa succede nelle nostre case di Roma e Milano, dove l’inquinamento raggiunge livelli a volte insostenibili.

Il ragionamento è molto semplice: se in una casa chiusa per diversi giorni entra così tanta polvere da far sembrare i piedi del bambino quelli di uno spazzacamino che cammina sui tetti scalzo, cosa succede ogni giorno quando lasciamo le finestre aperte per far banalmente arieggiare? Probabilmente accade lo stesso fenomeno che chi vive nelle grandi città su strade affollate conosce benissimo: l’annerimento dei panni stesi.

Quindi, prima di prendere in giro Crimi, gli spesso sfaccendati utenti dei social network farebbero bene a farsi due domande. Magari sarà anche vero che i genitori in questione non avessero pulito a fondo il pavimento. Ma se invece ci fermassimo tutti quanti a ragionare sugli effetti dell’inquinamento?

Bambini coi piedi neri: Vito Crimi deriso, ma gli effetti dell'inquinamento...

Bambini coi piedi neri: Vito Crimi deriso, ma gli effetti dell’inquinamento…