Bonus 77,5 euro (tra 18 e 24mila lordi): solo 2014, no tagli sopra 55mila

ROMA – Bonus Renzi 77,5 euro (tra 18 e 25mila lordi): solo 2014, no tagli sopra 55mila. Rispetto alle anticipazioni di ieri e in attesa del Consiglio dei Ministri di oggi, si conferma la nuova curva delle detrazioni (77,5 euro di sconto massimo tra 18 e 24mila euro, sconto del 3,5% fino a 17.714 euro), viene smentito il taglio alle detrazioni fiscali sopra i 55mila euro. Matteo Renzi, anche oggi su La Stampa conferma i numeri del bonus: “Diamo ottanta euro al mese a sei milioni e mezzo di persone. A due milioni e ottocentomila ne diamo tra i sessanta e gli ottanta”.

E’ sulle coperture però che si registra ancora la maggiore incertezza: dalle bozze del decreto si evince che gli sgravi fiscali sono limitati al 2014 mentre alla Legge di Stabilità sarà assegnato il compito di renderli strutturali (e lo stesso vale per i tagli agli stipendi vale solo per quest’anno per magistrati, authority, Rai e Banca d’Italia con deroga per i giudici costituzionalisti e artisti Rai).

Scongiurato il taglio delle detrazioni dei redditi medio-alti (per esempio le spese mediche), confermato l’aumento del prelievo sulle banche per la rivalutazione delle quote della Banca d’Italia e il 26% dell’aliquota sulle rendite, il taglio alla Sanità, alla Difesa, agli incentivi alle imprese, il Governo interverrà anche reintroducendo l’Imu sui fabbricati rurali e un più complessivo taglio delle agevolazioni fiscali riconosciute al settore agricolo, quindi revisione delle accise con eliminazione sconti per gli autotrasportatori. In ogni caso, dal 2015 il Def prevede per ora il ripristino della curva delle detrazioni pre bonus Renzi. Resta qualche preoccupazione sui tempi: Renzi si è impegnato per mettere il bonus sulle buste di paga di maggio, sul Def c’è scritto “il primo periodo di paga utile”.

La tabella elaborata dal Sole 24 Ore sul possibile impatto per classi di reddito dello sconto Irpef secondo la bozza del decreto