Chirurgia plastica anche a ossa dopo incidente. Ora… FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Marzo 2016 - 05:10 OLTRE 6 MESI FA
Chirurgia plastica anche a ossa dopo incidente. Ora... FOTO

Chirurgia plastica anche a ossa dopo incidente. Ora… (Nella foto da Facebook, Chloe Thomson)

LONDRA – Chirurgia plastica, interventi alle ossa e crudeli prese in giro per otto anni sono stati il calvario di questa ragazza, Chloe Thomson, che, dopo avere sopportato un dolore insopportabile, innumerevoli operazioni e insulti crudeli, ha avuto la forza di apparire in diretta tv a testa alta per annunciare di avere di nuovo speranza nel futuro.

Chloe Thomson, che ora ha 19 anni, si ruppe “quasi tutte le ossa del corpo e del viso” durante un incidente d’auto quasi fatale, all’età di 11 anni. I danni erano così gravi da richiedere innumerevoli operazioni di chirurgia complessa, che ha dominato la sua adolescenza.

Un’operazione ha comportato il riallineamento di entrambe le gambe, che erano gravemente ferite, lasciandola in una sedia a rotelle per un anno. In un altro, dopo una procedura di nove ore, i medici sono stati costretti a rimuovere il suo viso – perché gli zigomi erano stati completamente schiacciati – e si temeva che la vista ne avrebbe risentito.

Il suo calvario è stato reso ancora più insopportabile dagli insulti dei bulli della scuola, che deridevano il suo aspetto. Ora Chloe ha rivelato i risultati della sua ultima operazione, e ha colpito i suoi carnefici, dicendo che è finalmente “contenta di come si guarda”.

La Thomson ha detto: “Trovo ancora difficile parlare di bullismo. Le cose che dicevano erano orribili, è davvero difficile da dimenticare. Solo di recente sono riuscita a passarci sopra. Non mi tocca più ora.”

Quando le è stato chiesto se si ricordava l’incidente, ha detto: “Io ricordo tutto. Mi ricordo la macchina che girava in tondo e mi spaccava la testa. Hanno cercato di svegliarmi, ma non riuscivo a parlare. Mi si erano rotte la maggior parte delle ossa della faccia e del corpo”.

L’incidente avvenne nel mese di ottobre 2008, sulla A815 tra il Strachur e Dunoon, nel Regno Unito, quando la macchina su cui viaggiava ha colpito un albero. L’albero si è schiantato verso il basso sulla parte superiore del veicolo e ha frantumato il finestrino vicino al volto di Chloe.

La ragazza venne trasportata in elicottero al Royal Alexandra Hospital di Paisley e poi trasferita all’ospedale Yorkhill pediatrico a Glasgow. Sua madre Jennifer venne avvertita di prepararsi al peggio.

Durante le operazioni, durante oltre nove ore, delle barre di metallo vennero inserite tra le gambe della ragazzina.

Vedere la figlia vittima di bullismo era straziante, ha detto la signora Thomson ai presentatori del programma Buongiorno Gran Bretagna:

“C’è rabbia che si accumulava in me perché sapevo quanto avesse già passato. I bambini a quell’età non sanno quello che stanno dicendo, non hanno un filtro, dicono quello che pensano. Non sanno quanto possono essere dannose le parole”.

(Foto da Facebook)