Cimeli nazisti scoperti in una casa privata a Buenos Aires: alcuni appartenevano ad Hitler FOTO

Pubblicato il 21 Giugno 2017 - 06:03 OLTRE 6 MESI FA

BUENOS AIRES – Busti di Hitler,  strumenti per misurare “i parametri fisici della razza ariana” e poi simboli di aquile, spille e armi. La polizia argentina ha scoperto quella che potrebbe essere la più grande collezione segreta di cimeli nazisti al mondo, con 75 oggetti autentici provenienti dal Terzo Reich, nascosta in una residenza privata a Beccar, nella periferia di Buenos Aires.

La ministra per la Sicurezza, Patricia Bullrich, ha presentato alla stampa i cimeli, sottolineando che si tratta di oggetti autentici, accompagnati da foto che permetteranno di accertare la loro origine in modo più preciso. Fra gli oggetti c’è un busto di Adolf Hitler e vari oggetti che sarebbero stati usati dallo stesso Fuhrer.

I cimeli sono stati ritrovati dietro un muro in una residenza privata, insieme ad altri oggetti molti dei quali erano stati segnalati nella “lista rossa” dell’Unesco, che registra gli artefatti culturali prelevati illegalmente. Bullrich ha precisato che tutti i cimeli saranno inviati al Museo dell’Olocausto, in Israele, mentre si indaga per per accertare se sono stati portati in Argentina da gerarchi nazisti fuggiti. Sull’Ansa le foto di alcuni dei cimeli.