Colombia, gigantesca frana su Mocoa: 200 morti e centinaia di feriti FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2017 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA

BOGOTA’ – Una valanga di fango, detriti e acqua ha seppellito la città di Mocoa, in Colombia, nella notte tra venerdì 31 marzo e sabato 1° aprile. Una frana gigantesca originata dalle piogge e che ha inghiottito tutto ciò che ha trovato sul suo cammino. Il bilancio al momento è di almeno 200 morti, oltre 400 feriti e 200 dispersi. I soccorsi sono sempre più difficili, tra la pioggia incessante e la mancanza di corrente elettrica e la situazione è tragica per chi scava tra le macerie alla ricerca di altri corpi.

Le precipitazioni dei giorni scorsi hanno provocato lo straripamento di tre fiumi. L’esondazione ha poi causato lo smottamento di terreno e la gigantesca frana che si è abbattuta sulla città di Mocoa, 500 chilometri a sud di Bogotà, nella provincia di Putumayo. Juan Manuel Santos, presidente colombiano, ha ordinato il dispiegamento delle forze armate per l’emergenza, dove oltre 2500 uomini sono al lavoro. Su Twitter il presidente ha scritto:

“La presenza è garanzia di attenzione alle vittime di questa tragedia, per la quale tutti i colombiani sono in lutto”.

Un chirurgo dell’ospedale locale lamenta la mancanza di sangue per le trasfusioni. Il quotidiano Caracol Radio scrive che “la situazione a Mocoa è devastante”. Il sindaco, José Antonio Sanchez, ha precisato che i quartieri colpiti sono 17. “Anche la mia casa è distrutta, il fango è quasi al tetto”, ha detto il primo cittadino.

(Foto Ansa)