Concordia, udienza preliminare (foto): Giglio vuole almeno 80 milioni per danni

Pubblicato il 15 Aprile 2013 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – Il Comune dell’Isola del Giglio ha chiesto per il naufragio della Costa Concordia danni quantificabili ”in almeno 80 milioni di euro”. Lo ha richiesto il legale del Comune, Alessandro Maria Lecci, chiedendo la costituzione di parte civile nell’udienza preliminare a Grosseto. Tra gli altri hanno chiesto di essere ammessi al processo come parti civili anche il Ministero dell’ambiente, la Regione Toscana e alcune decine di naufraghi tramite i loro difensori.Cinquecentomila euro per ogni passeggero che ha riportato danni nel naufragio della Costa Concordia: è la quantificazione del danno stimata dal pool di avvocati ‘Giustizia per la Concordia’ all’atto di chiedere la costituzione di parte civile all’udienza preliminare in corso a Grosseto. Complessivamente i passeggeri assistiti dal pool sono oltre un centinaio.

Le immagini dall’udienza preliminare che si è svolta a Grosseto (foto LaPresse)