Diaz, poliziotto su Fb: “Tortosa crocifisso, fate schifo. Adesso sospendete anche me”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2015 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA

TREVISO – “Stanno crocifiggendo il collega per una frase scritta su Fb, alla faccia della democrazia. Certa politica fa proprio schifo… adesso sospendete anche me”. A postare queste parole su Facebook è il poliziotto Diego Giovine della polizia ferroviaria di Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. Giovine, come spiega il Gazzettino è dirigente (segretario aggiunto) del sindacato di polizia Coisp. Le sue sono frasi che non passano inosservate, non solo per il contenuto ma anche per il tono di sfida.

L’agente solidarizza con il collega Fabio Tortosa che su Facebook aveva scritto di essere pronto “a rifare 1000 volte” il blitz del G8 alla scuola Diaz di Genova e che per questo è stato sospeso dal servizio. Il Gazzettino, dopo aver pubblicato il post ha raggiunto Giovine al telefono. Scrive il giornale che parlando al telefono, l’agente ha rincarato la dose dicendo:”Prima ti sospendono e poi chiedono perché tu lo hai scritto. Credo sia un metodo squadrista e fascista.”

Sulla vicenda Tortosa entra anche il sindacato di polizia. Il segretario generale Gianni Tonelli ha detto: “Abbiamo stigmatizzato e criticato da subito il post del collega Fabio Tortosa sulla Diaz, ma se corrispondesse a verità la notizia, appresa da vari ambienti, che il Dipartimento della pubblica sicurezza si appresterebbe ad aprire un procedimento disciplinare nei confronti di 98 poliziotti che hanno apposto un ‘mi piace’ su Facebook, ci troveremmo di fronte ad un abominio giuridico in palese violazione con la nostra carta costituzionale e soprattutto col buon senso. Forse i mali dell’Italia e del sistema sicurezza risiedono in un ‘like’ su Facebook?”.

“Una decisione di questo tipo – aggiunge – costituirebbe un precedente unico al mondo e soprattutto appagherebbe, con l’avallo dei vertici del Viminale, la voglia di ‘sangue’ del partito dell’anti-polizia” che “conta autorevoli esponenti nel mondo politico, della cultura e dei media”. “Invitiamo pertanto il ministro Alfano e il prefetto Pansa – afferma il sindacalista – a recedere da questo proposito. In caso contrario, pubblicherò sulla mia pagina Facebook, come segretario generale Sap, un post estremamente provocatorio relativamente alla questione Tortosa, invitando tutti gli appartenenti alla Polizia, alle altre forze dell’ordine e alla società civile a mettere un ‘like'”.

“Se aveste avuto le stessa determinazione nel reperire le risorse per aumentare gli organici e dotare i poliziotti di quello che a loro serve per lavorare – conclude il sindacalista – oggi la sicurezza italiana non sarebbe in questa drammatica situazione. Puniteci tutti”.

Diaz, poliziotto su Fb: "Tortosa crocifisso, fate schifo. Adesso sospendete anche me"

Il post su Facebook dell’agente