Domenico Cutrì, l’ergastolano evaso a Gallarate (foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Febbraio 2014 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

TORINO  – Domenico Cutrì, il 32enne evaso in queste ore a Gallarate, in provincia di Varese, scontava una pena all’ergastolo per omicidio, in provincia di Varese,

(Guarda le foto cliccando qui)

L’uomo era stato condannato in appello per l’uccisione di Luckasz Kobrzeniecki, un polacco di 22 anni freddato a colpi di pistola nel 2006 a Trecate (Novara). Cutrì, secondo le accuse, era al volante dell’auto da cui partirono gli spari che la notte del 15 giugno di otto anni fa uccisero la vittima.

Arrestato tre anni dopo, si è sempre professato innocente. La condanna in primo grado nel luglio 2011. Cutrì, sempre secondo l’accusa, fece eliminare Kobrzeniecki perché riteneva che avesse fatto delle avances alla sua fidanzata. A compiere materialmente l’omicidio Manuel Martelli, condannato nell’ottobre 2012 a 16 anni di carcere con il rito abbreviato. Tre anni per lo stesso omicidio a Luca Greco, imputato di favoreggiamento (avrebbe intralciato le indagini e fornito un alibi fasullo a Cutrì).

Nel processo d’appello a favore di Cutrì, difeso dall’avvocato Giulia Bongiorno, testimoniò una donna di origini calabresi, sostenendo che all’ora del delitto avevano avuto un appuntamento galante nell’abitazione di Cutrì. Una versione emersa soltanto a distanza di anni, perché la donna temeva che il marito potesse scoprire quella relazione clandestina. L’alibi, però, non convinse il procuratore generale di Torino Vittorio Corsi, che dispose ulteriori accertamenti. A smontarlo le testimonianze del titolare e del portiere di un albergo di Vittuone (Milano), dove l’uomo si trovava realmente come hanno poi confermato anche i registri dell’hotel.

A liberare Cutrì è stato un commando armato, presumibilmente di criminalità organizzata e forse della ‘ndrangheta. L’assalto è accaduto poco dopo le 15 in via Milano, nei pressi del Tribunale dove era in programma un’udienza. Il fratello di Cutrì nella sparatoria con la polizia penitenziaria,  è rimasto ucciso.

 

Domenico Cutrì, l'ergastolano evaso a Gallarate

Domenico Cutrì