Formula Uno: Gp Belgio, vince Ricciardo secondo Rosberg, quarto Raikkonen FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 24 Agosto 2014 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Daniel Ricciardo vince il Gran Premio del Belgio, dodicesima prova del Mondiale di Formula 1. Il pilota australiano della Red ringrazia i due piloti della Mercedes che giocano ad eliminarsi dopo soli due giri. Ritirato Hamilton dopo tante traversie che l’hanno visto girare nelle retrovie; secondo posto per Nico Rosberg che ne approfitta per allungare in classifica generale sul britannico.

Sul terzo gradino del podio Valtteri Bottas con la Williams che nei giri finali ha passato la Ferrari di Kimi Raikkonen. Quinto Sebastian Vettel con l’altra Red Bull, davanti alle McLaren di Magnussen e Button. Ottavo Alonso che ha pagato anche una penalizzazione per i problemi al via.

Contatto Rosberg-Hamilton, per Wolff e Lauda “inaccettabile”

“E’ una gara inaccettabile. Non è il modo in cui possiamo continuare. Cosa succedera’? Molto”. Lo ha detto ai microfoni di Sky Sport il team principal della Mercedes, Toto Wolff, commentando il contatto in avvio di corsa tra i due piloti Mercedes Nico Rosberg e Lewis Hamilton che ha di fatto estromesso il britannico dalla possibilità di lottare per la vittoria. Dello stesso parere anche il presidente non esecutivo delle Frecce d’Argento, Niki Lauda: “Toto ha assolutamente ragione, specie al secondo giro certe cose non possono succedere. Fosse successo all’ultimo ne avremmo potuto discutere, ma così no. Lewis? E’ calmo, ma non capisce più la situazione, la pensa allo stesso modo in cui la penso io. Se cambierà qualcosa? Dobbiamo incontrarci con i piloti e Toto e mettere insieme tutte le informazioni. E’ stato un incidente ma e’ colpa di Nico, Lewis era davanti, per me e’ chiaro”, ha aggiunto Lauda.

Rosberg fischiato, Hamilton: “Devo guardare episodio” 

“Ho fatto un buon tentativo, ho cercato di sorpassare Lewis ma abbiamo danneggiato entrambe le auto e le nostre gare. Per il team è deludente ma è andata così”. Accolto da una bordata di fischi sul podio, Nico Rosberg, secondo alle spalle di Ricciardo, commenta così l’incidente in avvio con il compagno di scuderia Lewis Hamilton che ha di fatto estromesso il britannico dalla lotta per la vittoria a Spa. “Di chiè la colpa? Non ho ancora guardato l’episodio in tv, prima di commentare devo guardare. Ero fiducioso per la doppietta, ma purtroppo – conclude il leader del Mondiale – non è andata così”.

Ricciardo: “La bandiera a scacchi non arrivava mai”

Daniel Ricciardo centra la terza vittoria in carriera, la seconda consecutiva, trionfando nel GP del Belgio al termine di una gara che l’ha visto in testa fin dai primi giri. “E’ stata una gara difficile, diversa, perché quando sei in testa per tanto tempo devi mantenere i nervi saldi, guardare i tempi sul giro e quando Nico ha fatto la terza sosta sapevo che sarebbe stato più veloce e quindi ho cercato di controllare e mantenere la guida pulita” dice il pilota australiano della Red Bull nelle interviste sul podio che, quindi, raccontando gli ultimi giri in cui Rosberg guadagnava secondi preziosi, aggiunge: “Speravo che tutto andasse bene, pensavo che tutto a livello meccanico funzionasse fino alla fine e negli ultimi giri la bandiera a scacchi non arriva mai così presto.”

Horner: “Incredibile gara di Ricciardo, è un grande” 

Daniel Ricciardo “è davvero un grande, è incredibile quello che ha fatto oggi, il suo passo, sono davvero contento per lui. Oggi i suoi genitori erano qui, lo hanno visto vincere, è una grande giornata”. Lo ha detto a Sky Christian Horner, team principal della Red Bull, commentando il trionfo dell’australiano a Spa. “Vettel? Credo che abbiamo danneggiato la macchina o qualcosa del genere, Sebastian ha faticato tantissimo con il passo, dobbiamo capire cos’e’ successo.Non era colpa di Sebastian”, ha aggiunto Horner.

La delusione di Hamilton: “C’è molto fuoco nella mia mente”

“C’è molto fuoco nella mia mente”. Lewis Hamilton commenta così il clamoroso incidente avvenuto dopo soli due giri del Gp del Belgio con il compagno di scuderia Nico Rosberg e che lo ha di fatto estromesso dalla corsa.”Non è semplice, ma queste sono le gare e non posso farci nulla – aggiunge il pilota britannico della Mercedes alle tv -. Quello che è successo rende il mio campionato ancora più duro. E’ deludente, per il risultato e per i miei ragazzi che stanno lavorando duramente: mi hanno sempre fatto forza, io mi sono aggrappato a loro e al loro spirito ogni volta. E’ un peccato anche per il team, perche’ potevamo fare facilmente doppietta oggi. Nico ha fatto uno stupido errore”. 

(Foto LaPresse)