Foto con fantasma figlia, ma è accusata di averla uccisa

di redazione Blitz
Pubblicato il 8 Aprile 2016 - 11:18 OLTRE 6 MESI FA
Foto con fantasma figlia, ma è accusata di averla uccisa2

Foto con fantasma figlia, ma è accusata di averla uccisa

ROMA – Una foto, ritoccata appositamente, insieme alfantasma della figlia di due anni morta. Ma ora questa mamma americana è accusata di averla uccisa. E’ successo negli Stati Uniti, dove un fotografo è diventato piuttosto noto grazie al servizio che offre, “One more time”. In pratica, con un ritocco, sovrappone la foto del cliente con la foto di una persona cara scomparsa. Il risultato finale è sorprendente e inquietante insieme perché la foto risulta naturale ma l’immagine del defunto è sfumata…in modo da sembrare un fantasma. Tra i clienti c’è anche una giovanissima mamma che ha commissionato tre foto insieme alla figlioletta di due anni morta in modo tragico. E’ disperata la ragazza, al punto che il fotografo fa il suo lavoro ma non chiede il compenso di 500 euro.

Ma tempo qualche settimana ed emerge una realtà inquietante: quella mamma, insieme al compagno, è accusata di aver ucciso la bambina picchiandola. Ecco cosa scrive il Corriere della Sera:

È il caso di Sunny Jo, di Hazleton, in Pennsylvania, come spiega il New York Times. Il fotografo ha ideato un servizio chiamato «One More Time» che, a partire da 100 dollari, si occupa appunto di foto ritoccate con le persone care scomparse. Un mese fa venne contattato da Jeanie Ditty, di Spring Lake (Nord Carolina), che voleva una foto con la figlia Macy, 2 anni, morta il 4 dicembre scorso. Si vede Jeanie seduta accanto a un mazzo di fiori al cimitero. E accanto a lei la figlioletta sovraimposta, che sembra un fantasmino che ritorna e fa una carezza alla mamma che si è ricordata di lei.

Jeanie inviò tre foto, che Sunny Jo ha ritoccato sovrapponendo la figlia. Un lavoro da 500 dollari, ma Sunny non ha voluto essere pagato, «perché la donna mi aveva fatto compassione. Mi sembrava veramente addolorata per la morte della figlia», ha detto in un’intervista. Jeanie posta le foto-ricordo con la figlia su tutti i social possibili.Ma il 26 marzo le cose cambiano, e non appaiono più per quello che sembravano. Jeanie Ditty, 23 anni, e il suo compagno Zachary Keefer, 32, vengono accusati dalla polizia di aver picchiato la piccola Macy (che non è figlia di Keefer) fino a causarne la morte. Sullo smartphone del fotografo iniziano a comparire centinaia, che poi diventano migliaia, di segnalazioni che la sua foto è stata menzionata su Facebook. E il commento più gentile è: «Ma che cavolo hai fatto con quell’assassina?»

Il caso però ha messo in pericolo il lavoro del fotografo, che per il 50% riguarda proprio immagini ritoccate con i cari trapassati come questa che vedete in alto. «Negli ultimi cinque giorni il mio lavoro si è ridotto a zero», ha ammesso Sunny Jo.