Francesca Dellera: “Dissi no a Prince, mi voleva negli Usa”

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Aprile 2016 - 10:32 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Negli anni Ottanta e Novanta è stata il sogno proibito di molti. Francesca Dellera, icona sexy, attrice e modella originaria di Latina, fece perdere la testa anche a Prince. A raccontarlo in un’intervista al Corriere della Sera è la stessa attrice che ricorda di quando disse di no al Re del Pop che avrebbe voluto portarla con sé negli Stati Uniti.

Era il 1991, lei era poco più che ventenne e aveva appena finito di girare il film La carne con Marco Ferreri, presentato in concorso a Cannes. Prince venne apposta da Minneapolis a Parigi per conoscerla e cominciò a farle la corte affittando interi locali solo per loro e le propose anche di essere protagonista in un suo videoclip. Un “corteggiatore romantico” e instancabile perché “quando voleva una cosa faceva di tutto per ottenerla”. 

Prima ci sono state le telefonate – racconta Dellera –  lui mi chiamava dall’America. In pratica è stato anche il mio maestro d’inglese, aveva molta pazienza perché io all’epoca non lo parlavo molto, e lui cercava di spiegarmi le parole, quando non capivo. Poi gli ho detto che sarei andata a Parigi, dovevo sfilare per Jean Paul Gaultier, e lui ha preso l’aereo da Minneapolis ed è venuto”

Com’è stato, il primo incontro?
“Era… piccolissimo! Poi io all’epoca ero fidanzata con un modello bellissimo, in pratica vivevo con lui a Parigi. È stata un’avventura divertente ma faticosa…Lui era uno che quando voleva una cosa faceva di tutto per ottenerla, mi ha corteggiata in tutti i modi. Per vedere il mio film “La carne” che negli Stati Uniti non era ancora uscito ha affittato un intero cinema. E anche quando andavamo al ristorante, affittava tutto il locale, arrivava con questa limousine e le guardie del corpo che dicevano “Prince is arriving”…Sembrava di essere in un film”

Com’era Prince, lontano dai riflettori?
«Aveva una personalità unica, era un uomo intelligentissimo, un grandissimo artista, e in più era anche molto divertente. Poi sapeva essere molto insistente, mi ha mandato dei regali pazzeschi, alcuni li ho anche buttati. Era generosissimo, spendeva in maniera esorbitante…Ha fatto di tutto per conquistarmi. Ma la sua era comunque una corte fatta con garbo, da una persona così famosa ti puoi aspettare arroganza, in realtà era anche molto timido. C’era questa contraddizione in lui, da un lato era molto esuberante, dall’altro aveva credo un problema con le persone. All’epoca c’era questo locale molto famoso a Parigi, Les Bains Douches, lui andava lì a suonare gratis alle 3 del mattino, ma non salutava mai il proprietario…non gli rivolgeva proprio la parola»

Ma alla fine lei ha preferito il suo bellissimo fidanzato al “folletto di Minneapolis”:

“Prince voleva che girassi con lui un suo videoclip, voleva che andassi a Minneapolis. Questo avrebbe significato perdere il mio fidanzato, e io ero giovane, quando sei ragazza ami in modo assoluto…E poi voleva che andassi da sola a Minneapolis, non voleva che portassi nessuno con me. Era un uomo di un’intelligenza e genialità senza pari, ma era anche assoluto, un po’ un monarca, doveva avere tutto sotto controllo. La cosa che mi spaventava era che mi avrebbe fatta sentire in prigione, una prigione dorata sì ma pur sempre prigione. Io sono un’anarchica, una libera. E quindi ho detto no. Anche se forse un po’ mi sono pentita, era il Prince di “Diamonds and Pearls”

Non è stata una favola con lieto fine. Ma per la bellissima Francesca la morte di Prince non è soltanto la dolorosa perdita di un mito. “È l’addio del mio Principe Azzurro“. Nomen omen, è proprio il caso di dirlo.