Il balenottero senza la mamma condannato a morire FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Agosto 2014 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA

SAVONA – Il balenottero entrato nel porto di Loano il 26 agosto senza la mamma è condannato a morire. Il cucciolo di balena è sparito, forse tornato in alto mare, ma le speranze di sopravvivere al largo per lui sono poche. Ferito, senza mamma e lungo nemmeno 2 metri, il balenottero non ha più una guida.

Pierangelo Sapegno scrive su La Stampa:

“Ha sbattuto contro le barche alla fonda in rada e s’è fatto qualche ferita, girandosi intorno nello spavento, assordato dai rombi di motore e asfissiato dagli scarichi di gasolio, fino a che, dopo aver cercato invano la sua strada, s’è messo a scappare terrorizzato da tutti quelli che avrebbero voluto aiutarlo”.

Inutile i tentativi di dargli del pesce, il cucciolo ha bisogno del latte della madre e senza si può fare poco:

“Adesso il balenottero è sparito, e forse è già morto, inabissato sui fondali, ucciso dalla fame. Ma anche se fosse riuscito a ritrovare il mare aperto, non avrebbe molte speranze di sopravvivenza, da solo, là fuori nel mondo. Prima di finire imprigionato fra gli yacht, aveva nuotato fra i bagnanti proprio come un cucciolo grande e grosso, che non riconosce ancora le differenze delle specie. Poi nessuno è riuscito a fargli cambiare direzione, fino a quando l’altra mattina non s’è spinto fin sulla riva, come fa il mare quando cercare di baciare la spiaggia”.

(Foto Ansa)