Il viaggio degli elefanti: 520 pachidermi sedati, imbracati e trasferiti per 320 km

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Agosto 2017 - 10:44 OLTRE 6 MESI FA
Il viaggio degli elefanti: 520 pachidermi sedati, imbracati e trasferiti per 320 km

Il viaggio degli elefanti: 520 pachidermi sedati, imbracati e trasferiti per 320 km

LILONGWE – Il più grande spostamento di elefanti nella storia è avvenuto in questi giorni in Malawi: 520 pachidermi sono stati trasferiti a 320 chilometri di distanza in quello che è stato soprannominato “il viaggio dei giganti”. Un viaggio durato due anni, che aveva come obiettivo il ripopolamento delle riserve del Malawi.

Gli elefanti, spiega il National Geographic, sono stati prelevati dalla riserva Majete e dal Liwonde National Park e trasferiti sulle rive del lago Malawi nella Nkhotakota Wildlife Reserve, dove gli elefanti erano stati sterminati dai cacciatori d’avorio.

Prima del “viaggio”, la ong ambientalista che se ne è occupata, la African Parks, si è assicurata che nella riserva di Nkhotakota venissero rispettate le leggi per la tutela degli elefanti, e ha coinvolto la comunità locale in una sorta di preparativi di accoglienza dei nuovi arrivati.

 

Il viaggio è iniziato l’estate scorsa: dal 4 luglio al 16 agosto del 2016 261 elefanti sono stati spostati da Liwonde a Nkhotakota insieme ad altri 1.100 animali per ripopolare la riserva. Il trasferimento è ripreso quest’estate, con lo spostamento, dal 17 giugno al 2 agosto, di altri 225 elefanti, oltre al trasferimento da Liwonde al parco nazionale di Nyika di 34 elefanti.

A rendere difficile l’operazione sono stati gli spostamenti fisici degli enormi pachidermi, come spiega La Stampa:

Le operazioni di trasferimento non sono state semplici: per spostarli gli esemplari dovevano essere sedati con dardi scoccati da un elicottero. I pachidermi sono stati tirati su tenendoli appesi per le caviglie con alcune gru e poi trasportati usando dei camion. Durante il tragitto i veterinari dovevano assicurarsi che le narici degli elefanti rimanessero sempre aperte permettendo loro la respirazione. Gli occhi venivano coperti con le grandi orecchie affinché la luce non filtrasse attraverso le palpebre.

Inoltre gli elefanti sono stati trasferiti in gruppi per rispettare il loro carattere sociale. Alla fine il trasferimento è avvenuto con successo, ma conta la perdita di due animali, morti nelle operazioni.