Invalido dà stampella all’amico per vedere Diego Milito FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Maggio 2016 - 14:31 OLTRE 6 MESI FA
Invalido dà stampella all'amico per vedere Diego Milito3

Bambino invalido dà stampelle all’amichetto, foto diventa virale

BUENOS AIRES – Santiago Fretes ha 10 anni ed è nato con una malformazione genetica. Il piccolo, a causa della malattina ha perso la gamba destra. Pur essendo disabile continua ad amare lo sport che ha praticato da sempre con amore. Santiago ha infatti dato calci ad un pallone di cui è un grande appassionato ed ha fatto dello sci.

Nel giorno di addio al calcio di Diego Milito, il piccolo Santiago si è arrampicato sulla stampella per vedere il suo idolo giocare. Il ragazzino ha condiviso la sua gioia con un amico, a cui ha dato la sua stampella per seguire la partita sopra la barriera di sicurezza. La madre di Santiago Sabrina Bonomo, si trovava anch’essa sul posto ed ha immortalato il momento postando poi la foto su Twitter, dove è diventata virale.

Milito ha giocato i Mondiali con l’Argentina del 2010 ed ha lasciato il mondo del calcio indossando la maglia della squadra argentina del Racing: “Lascio a casa mia, come avrei voluto. E’ il sogno che ho sempre avuto”, ha detto l’attaccante, che compirà 37 anni tra due settimane. “Parlare del Racing è come parlare della mia vita: qui è dove sono nato, dove sono cresciuto e dove mi ritiro. Per me è un momento molto emozionante e sicuramente mi emozionerò, però non so come reagirò in quel momento”, ha aggiunto Milito che ora vuole ora dedicare più tempo alla sua famiglia.

Il bomber argentino, a proposito dell’Inter ha detto: “Vestire la maglia nerazzurra a 30 anni era per me la grande occasione della vita. La vittoria del Triplete fu la vittoria dell’intelligenza e della forza di un gruppo straordinario. Sapevamo esattamente quello che stavamo facendo e l’obiettivo era magnifico”.  Ma i ringraziamenti sono per tutti. “Sono grato al Genoa, al Saragozza e all’Inter, che mi hanno dato tanto, ma la mia casa è il Racing. Non posso rimproverarmi nulla. Ho avuto una carriera magnifica e ho fatto tanti sacrifici per arrivare fino a dove sono arrivato”.