Leghisti occupano banchi del governo ed espongono cartello: “Clandestinità è reato”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2014 - 13:08 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La Camera ha dato via libera all’abolizione del reato di clandestinità. Il disegno di legge “deleghe al governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio. Disposizioni in materia di sospensione del procedimento con messa alla prova e nei confronti degli irreperibili” è passato con 332 voti a favore e 104 contrari: al suo interno contiene previsioni per le pene detentive non carcerarie e la riforma del sistema sanzionatorio e la norma che di fatto abroga il reato di clandestinità.

Voti contrari di Lega Nord, Fratelli d’Italia e Movimento Cinque Stelle. Tensione tra i banchi, con il Carroccio che ha cercato di far slittare il voto proprio sulla norma che cancella il reato di di immigrazione clandestina nato nel 2009 quando Roberto Maroni era ministro dell’Interno, ma ha esaurito il tempo a propria disposizione. Gianluca Buonanno e Massimiliano Fedriga, che ha occupato i banchi del governo con un cartello con su scritto “Clandestinità è reato” (foto Ansa)