Londra: Hampton Court Palace, messa Cattolica dopo 5 secoli

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Febbraio 2016 - 06:53 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – L’Hampton Court Palace di Londra celebra la sua prima messa Cattolica da quando Enrico VIII ruppe con Roma nel 16esimo secolo. L’ Arcivescovo di Westminster ha tenuto una messa serale in quella che era la casa del Re Enrico VIII a ovest di Londra. La messa è stata celebrata nella Cappella Reale per la prima volta dal 1550, con il tradizionale Rito Latino della Chiesa Cattolica.  E’ proseguita nonostante un’iniziale manifestazione della Società della verità Protestante davanti ai cancelli del palazzo. L’Hampton Court Palace stanotte ha celebrato la sua prima messa con Rito Latino dopo che Enrico VIII troncò i rapporti con Roma durante il 16° secolo. L’ Arcivescovo di Westminster, Cardinal Vincent Nichols, ha celebrato la messa nella casa del Re a “Richmond upon Thames”, ovest di Londra. Erano più di 450 anni che non si teneva una messa tradizionale Cattolica nella Cappella del palazzo. La messa è andata avanti nonostante un gruppo di manifestanti fuori ai cancelli del palazzo.

Come racconta il Daily Mail che pubblica anche diverse foto, il Vescovo di Londra ha consegnato un Sermone alle 19 dopo che il Cardinal Nichol ha tenuto un discorso pubblico sulla fede e la Corona nella Grande Sala del palazzo. La discussione si pensa abbia indirizzato il rapporto tra le due chiese e la monarchia. La messa è stata organizzata dalla Fondazione della Genesis -un’organizzazione artistica- e dalla Fondazione Corale, che lavora per preservare e promuovere il patrimonio della musica inglese corale nella Cappella Reale del Palazzo. I biglietti erano disponibili presso un botteghino pubblico. Prima della messa, John Studzinski, fondatore e chairman della Fondazione Genesis, ha detto: ” Il dialogo fra le Fedi è necessario e benvenuto in questi tempi così turbolenti. Dobbiamo riconoscere che abbiamo molte cose in comune. Sarà un’occasione indimenticabile e genuina per i libri di storia”. L’elemento musicale della messa è stato eseguito dal direttore Harry Christophers e il gruppo ‘The sixteen and Genesis Sixteen’. A dare tributo alla ricca e turbolenta storia religiosa della Cappella Reale, il coro ha cantato il Magnificat, il Salve Regina e il Kyrie. Michele Price, direttrice della Fondazione Corale ha affermato che “La Cappella Reale di Hampton Court ha giocato un ruolo fondamentale durante i cambiamenti religiosi del 16° secolo. I musicisti e compositori incontrarono la sfida del dover servire i bisogni spirituali di Enrico VIII, Edoardo VI, Maria ed Elisabetta I, producendo nuova e affascinante musica e così facendo divenne la “culla della musica da chiesa inglese”. Prosegue poi: “Questa occasione storica ci ha permesso di esplorare il nostro ricco patrimonio e di porre insieme le tradizioni Cristiane celebrando 500 anni di Hampton Court Palace”.

Inizialmente, 10 persone appartenenti alla Società della Verità Protestante stavano cominciando a manifestare di fronte ai cancelli del palazzo sugli ‘errori blasfemi’ commessi dalla Chiesa. Il reverendo Dominic Stockford, pastore della Chiesa di Dio di Teddington e capo della società, guidava la manifestazione: ” Crediamo che la Chiesa di Roma sia sbagliata e insegni l’opposto di quello che dice la Bibbia. Vi sono 39 articoli della Chiesa Inglese circa questi errori, che non possono che essere visti come blasfemi, eretici e pericolosi. In circostanze come queste è bizzarro che la Chiesa Inglese ammetta una messa Cattolica in una delle sue chiese. Non è una questione da prendere alla leggera”. Ha inoltre aggiunto: “Hampton Court è un luogo di eventi significativi, Enrico VIII vi pregava e la Bibbia di re Giacomo è cresciuta da lì. Se non protestiamo ora, quando dovremmo farlo?”. Enrico VIII iniziò la Chiesa Protestante in Inghilterra e ne divenne capo dopo che il Papa rifiutò il suo divorzio dalla sua prima moglie Caterina di Aragona. Sposò segretamente Anna Bolena nel 1533.