Manifesto choc battesimo: “Il bambino è cosa nostra” FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Settembre 2015 - 15:35 OLTRE 6 MESI FA

CATANIA – “Questa meravigliosa creatura è…Cosa nostra!”. Così un cartellone choc apparso in diversi comuni della provincia di Catania, annuncia il battesimo del piccolo Antonio Felice Rapisarda. Il cognome è quello di una famiglia tristemente nota in Sicilia.

Se non è propaganda mafiosa è sicuramente cattivo gusto. Il bimbo ritratto sulla gigantografia 6×3 indossa una coppola e la scritta accanto fa esplicitamente riferimento a “cosa nostra”. “Per la gioia di papà Francesco e mamma Alice”, si legge in calce al manifesto. La cerimonia è prevista per domani, 20 settembre, con tanto di ospiti vip. Da The Voice Andrea Azzurra, da Uomini e Donne Angela, mentre da Io Canto sarà presente Claudio Tropea. Insieme a loro alcuni cantanti neomelodici, da Luigi Di Pirio a Dany Diamante e Gianni Narcy.

Secondo quanto accertato dalla questura di Catania, il padre della “meravigliosa creatura” sarebbe Francesco Rapisarda, detto Ciccio Ninfa, pregiudicato residente a Giarre e ritenuto dagli investigatori vicino al clan Laudani, indagato in passato per associazione mafiosa. Il questore ha ordinato l’immediata rimozione dei manifesti.

 

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