Mostra del Cinema di Venezia, attrice cinese Liang Jingke cade sul red carpet FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 2 Settembre 2016 - 14:58 OLTRE 6 MESI FA
Mostra del Cinema di Venezia, attrice cinese Liang Jingke cade sul red carpet FOTO

Mostra del Cinema di Venezia, attrice cinese Liang Jingke cade sul red carpet FOTO

ROMA – Scivolone sul red carpet alla settantatreesima Mostra del Cinema di Venezia. Un operatore ha calpestato per sbaglio lo strascico verde dell’attrice cinese Liang Jingke, che è così finita in ginocchio sul tappeto rosso.

A parte questa piccola defaillance, la serata è trascorsa tranquilla, con la coppia Alicia Vikander-Michael Fassbender che ha rubato la scena. I due attori hanno presentato il film in concorso “La luce degli oceani”, del regista australiano Derek Cianfrance. Proprio sul set del film i due si sono innamorati.

Il film, il cui titolo originale è “The Light between the Oceans”, è tratto dal romanzo di M. L. Stedman. Ambientato su un’isola australiana dopo la Prima guerra mondiale, racconta la storia di un guardiano del faro (Fassbender) e di sua moglie (Vikander) che vedono cambiare le loro vite quando il mare spinge fino a loro una barca con un morto e una neonata.

Gli altri film in concorso sono “Piuma” di Roan Johnson, il documentario “Spira Mirabilis” di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, “Questi giorni” di Giuseppe Piccioni. E poi “The Bad Batch”, di Ana Lily Amirpour, sceneggiatrice, produttrice e regista americana di origini iraniane. “Nocturn Animals”, seconda regia di Tom Ford, tratto da un romanzo di Austin Wright. E poi “Jackie”, del cileno Pablo Larrain è un ritratto di Jackie Kennedy. Il regista-filosofo Terrence Malick porta in concorso “Voyage of Time”, suo primo documentario. Voce narrante: Cate Blanchett. “Arrival” di Denis Villeneuve con Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker, Michael Stuhlbarg tratto dal romanzo Story of Your Life di Ted Chiang è invece tra fantascienza e linguistica. “La La Land”, film di apertura, scritto e diretto da Damien Chazelle racconta il musical americano. Ci sono in gara “El Ciudadano ilustre” di Mariano Cohn e Gastón Duprat. “The Woman who left” di Lav Diaz, liberamente tratto da un racconto di Tolstoj. “La Ragion Salvaje” di Amat Escalante, una parabola sociale, che guarda al Messico. “Paradise” di Andrei Konchalovsky, lungometraggio sui destini di tre personaggi durante la seconda guerra mondiale. E poi “Brimstone” di Martin Koolhoven, una storia sull’inferno terrestre. “On The Milk Road”, di Emir Kusturica, storia d’amore tra un uomo (Emir Kusturica) e sua moglie (Monica Bellucci), che vivono tra i monti della Serbia. “El Cristo Ciego”, di Christopher Murray, “Les Beaux Jours d’Aranjeuz”, di Wim Wenders, tratto da una pièce di Handke, “Une Vie”, di Stephane Brize, tratto dal romanzo omonimo di Maupassant, “Frantz”, di Francois Ozon, storia d’amore in una cittadina tedesca subito dopo la Grande Guerra.

(Foto Ansa)