Natalia Maovaz si tuffa in mare per salvare il figlio e l’amico. Poi annega

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2014 - 19:46 OLTRE 6 MESI FA

OLBIA- Ha visto il figlio con l’amichetto di 7 anni che sbracciavano tra le onde del mare grosso e si è tuffata. Ma dopo averli tratti in salvo è annegata. E’ morta così Natalia Maovaz, turista romana di origini istriane di 50 anni, in vacanza con la famiglia a La Maddalena, l’arcipelago a Nord della Sardegna.

L’incidente è avvenuto nelle acque antistanti la Baia Trinita. La donna, vedendo i due piccoli in difficoltà, si è tuffata insieme con il marito, riuscendo a riportarli verso riva, dove il papà li ha tratti definitivamente in salvo. Ma intanto lei è rimasta in balia del mare mosso e non è riuscita più ad uscirne.

Dalla spiaggia è scattato subito l’allarme: un sottufficiale della Marina in ferie si è subito gettato in mare seguito dagli uomini della Capitaneria di Porto. Ma quando sono riusciti a recuperare in mare la donna, non c’era più nulla da fare. Inutili i tentativi di rianimarla da parte degli operatori del 118 e dei sanitari dell’ospedale.

Quando si è tuffata il mare era molto agitato e il vento soffiava con raffiche di oltre 40 chilometri orari. Il marito della donna è riuscito a recuperare sia il figlio, che era aggrappato a degli scogli, sia il suo amico, che invece si trovava in mare. Mentre lei, forse sopraffatta dalle onde o forse per un malore, non è più riuscita a tornare a riva.

(Foto Facebook)

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Natalia Maovaz