New York, aereo Seconda Guerra Mondiale precipita: un morto

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Maggio 2016 - 09:06 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Un piccolo aereo della Seconda Guerra Mondiale è caduto a New York nella notte tra venerdì e sabato, finendo nel fiume Hudson. Tre ore dopo i sommozzatori della polizia hanno recuperato un corpo: si tratta del pilota, il 56enne William Gordon, unica persona a bordo al momento dello schianto. Il velivolo partecipava alle attività della Fleet Week, la settimana della Marina.

L’aereo monoposto, un P-47 Thunderbolt, è precipitato nello stesso punto del fiume in cui planò un jet commerciale della US Airways nel 2009 con a bordo 155 persone. Lo chiamarono il Miracolo sull’Hudson.

Un testimone dello schianto del P-47 Thunderbolt, studente di Hunter College ha raccontato al Daily News: “L’aereo fatto una specie di inversione di marcia, e poi c’era un flusso di fumo che fuoriusciva. Poi si è via via inclinato verso l’acqua. Ho pensato che stesse facendo una sorta di manovra acrobatica. Non mi sono reso conto in un primo momento che stavo assistendo ad un incidente aereo”

 

La Federal Aviation Administration ha detto che il Thunderbolt aereo P-47, che è andato giù vicino al George Washington Bridge intorno 07:30 pm (ora locale), era uno dei tre aerei decollati dalla Republic Airport a Farmingdale, a Long Island, appena ad est di New York City. Gli altri due aerei sono rientrati in aeroporto sani e salvi.

Questo weekend l’American Airpower Museum festeggia il 75esimo anniversario del P-47 Thunderbolt. Il portavoce del museo Gary Lewi ha detto che l’aereo era mantenuto nel museo e che avrebbe dovuto prendere parte ad una manifestazione aerea nella vicina Jones Beach questo fine settimana.

Nonostante le sue dimensioni , il P- 47 ha dimostrato di essere uno dei migliori aerei da combattento mai costruiti. Durante la Seconda Guerra Mondiale il Thunderbolt ha dato filo da torcere alla Luftwaffe e pestate la Wehrmacht senza pietà.

“E’ una leggenda”, ha detto Lewi e pochi esemplari al mondo sono ancora in grado di volare.