Quasi morto per infezione: ora è campione body building FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2016 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA

BUDE – Mo Samuels nel Natale del 2013 è finito a letto per una gravissima infezione che gli avrebbe impedito di camminare di nuovo. Il ragazzo oggi 19enne, oltre ad aver recuperato alla grande ha trasformato la sua vita diventando un bodybuilder professionista. La storia proviene dalla Gran Bretagna e la racconta il Daily Mail: a Mo che vive a Bude in Cornovaglia era stato detto che non avrebbe più potuto camminare di nuovo a causa di un linfedema, infezione che provoca un accumulo anormale di linfa nei tessuti, dovuto ad un’anomalia a livello del sistema linfatico. 

Samuels era finito a letto con dei sintomi simili all’influenza. Il giovane, non riusciva a piegare il ginocchio scoprendo così di aver sviluppato questo tipo di malattia, di cui era a conoscenza già dall’età di 12. Ora il ragazzo è irriconoscibile: ha recuperato completamente e pesa circa 82 chili. Mangia una quantità di proteine che equivale a circa nove bistecche di manzo.

Nel 2013, a causa dell’infezione al ginocchio, il giovane si svegliava nel bel mezzo della notte in preda a vomito e dolori strazianti. Dopo essere stato ricoverato in ospedale, i medici gli hanno diagnosticato un’infezione batterica che aveebbe potuto ucciderlo. Dopo un mese in ospedale e due interventi chirurgici, i medici gli dissero che non avrebbe mai potuto camminare di nuovo.

“Quelle settimane in ospedale sono stati un inferno assoluto – ha raccontato il giovane. – Non riuscivo a mangiare e il mio ginocchio mi causava un dolore estremo. Una volta che ho recuperato dalla malattia, il mio scopo principale era quello di recuperare la mobilità della schiena”. Mo che studia presso l’Università di Plymouth però, si è spinto altre cominciando ad andare in palestra : “I primi 5 minuti sentivo che stavo per svenire”. Poi è andata sempre meglio per Mo che due anni dopo si è reitrrovato a competere nelle gare di body building.