Raggio luce verde nei cieli Nord Italia: è un meteorite FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Febbraio 2016 - 13:09 OLTRE 6 MESI FA
Raggio luce verde nei cieli Nord Italia

Raggio luce verde nei cieli Nord Italia: è un meteorite

ROMA – Nei cieli del Nord Italia, della Svizzera e della Francia, nel tardo pomeriggio di mercoledì 17 febbraio è stata avvistata una scia luminosa che altro non era che un meteorite. In particolare, l’avvistamento è stato registrato nel dipartimento francese del Var e della Savoia, nelle Alpi marittime e in vari altri punti del Nord Ovest.

Come scrive Repubblica

“I testimoni parlano di un raggio di colore verde che ha lasciato nel cielo una scia per qualche minuto. Molti residenti, nel panico, hanno chiamato i vigili del fuoco per segnalare l’avvistamento. Con tutta probabilità si sarebbe trattato di un bolide, un frammento di roccia originario di una cometa o un asteroide che, passando in prossimità della Terra, viene attratto dal campo gravitazionale del nostro pianeta, precipitando verso il suolo. Entrando nell’atmosfera però si incendia a causa dell’attrito e si consuma per evaporazione man mano che procede verso il basso”.

Molti utenti dei social hanno pubblicato quello che hanno visto in cielo. Sempre in queste ore, è stata fatta un’importante scoperta che ha a che vedere con gli asteroidi “suicidi” che si distruggono quando si avvicinano al Sole. Scrive l’Ansa:

“Per gli asteroidi che sfrecciano vicino alla Terra il Sole può essere letale proprio come lo è per le comete. Il calore della nostra stella manda in frantumi molti di questi sassi cosmici, che si trasformano in sciami di stelle cadenti finora inspiegabili. Pubblicata sulla rivista Nature, la scoperta è del gruppo coordinato da Mikael Granvik, dell’università finlandese di Helsinki. Hanno collaborato gli italiani Alessandro Morbidelli e Marco Delbò, dell’Osservatorio francese della Costa Azzurra.

La scoperta aiuta a comprendere meglio il comportamento di questi sassi cosmici potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta e a mettere a punto metodi di osservazione e contromisure più efficaci. Questo è l’obiettivo anche dell’Asteroid Day, la giornata mondiale in programma il 30 giugno e dedicata alla sorveglianza degli asteroidi più vicini alla Terra, i cosiddetti Neo (Near-Earth Objects) per ridurre i rischi di eventuali impatti.

Gli asteroidi ‘suicidi’ sono stati scoperti grazie all’analisi di circa 9.000 di questi corpi celesti e di 100.000 immagini acquisite in 8 anni. E’ emerso così che in una regione vasta 10 volte il diametro del Sole i ‘Neo’ sarebbero 10 volte meno numerosi di quanto si pensasse. Quelli che mancano all’appello esplodono avvicinandosi al Sole”.