Roma, corre al parco e assalita da cani randagi: salvata dopo mezz’ora FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Luglio 2014 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Era andata a correre al parco ed è stata assalita dai cani randagi. Per mezz’ora una donna è rimasta in balia dei tre animali, non riuscendo nemmeno a difendersi. Nessuno che potesse aiutarla, la donna è stata azzannata a braccia e gambe e solo mezz’ora dopo un ciclista l’ha trovata e soccorsa.

Raffaella Troili sul Messaggero racconta:

“Come fa spesso, ieri mattina, Nunzia, 43 anni, era andata a correre nel parco della Marcigliana, quando un branco di cani randagi le si è avventato addosso. Non ha provato nemmeno a difendersi. «Mentre correvo sono sbucati tre cani, uno dei tre molto grande, arrabbiato, mi si sono avventati contro», ha raccontato tremante, sotto choc. Nel tentativo di salvarsi ha perso una scarpa, l’hanno trovata a 50 metri di distanza, è caduta, ma è riuscita a trascinarsi ancora. Niente da fare: «Mi hanno azzannata ovunque, le gambe, le braccia. E non passava nessuno, non avevo le forze per rialzarmi»”.

La donna è stata ricoverata all’ospedale Sant’Andrea e soccorsa da Alessandro Rosati, che ha allontanato i cani con un bastone:

“«Erano le sette e trenta, la donna è rimasta mezz’ora in balìa dei cani, non è passato nessuno mi ha detto, aveva il corpo coperto di ferite». E’ avvenuto su una strada sterrata all’interno del Parco regionale. «Superata Porta di Roma ti immetti all’interno, per poi sbucare sulla Salaria»”.

Il parco è grande e non ci sono strade, i soccorsi hanno impiegato due ore per trovare la donna e il suo soccorritore:

“Sono passate due ore, i guardiaparco li hanno intercettati sulla Salaria, intanto si sono caricati un paramedico a bordo. Per l’eliambulanza non c’era uno spiazzo, sono stati davvero momenti difficili. Solo da poco ho scoperto che eravamo in via di Santa Palomba»”.

Ora uno dei cani, quello più aggressivo, è stato catturato e portato in un canile, e il parco attiverà un numero di emergenza:

“Un mese fa il parco era stato bonificato da un’altra decina di randagi. «Quelli del parco della Marcigliana sono itinerari battutissimi, da chi fa jogging e chi va in mountainbike. Per questo mi hanno assicurato che attiveranno un cellulare di emergenza, il numero sarà disponibile sul sito di Roma natura»”.