Sub risale in superficie troppo in fretta, ecco cosa gli accade

di Redazione blitz
Pubblicato il 7 Settembre 2017 - 20:14 OLTRE 6 MESI FA

LIMA – Alejandro Ramos Martinez, pescatore peruviano, tuffatosi nell’Oceano Pacifico per pescare, è risalito troppo velocemente, accumulando un’eccessiva quantità di azoto nel sangue, che gli ha provocato un rigonfiamento in varie parti del corpo. Lo riporta il Mirror.

Il nome è “sindrome da decompressione“, una patologia abbastanza comune tra i sub che causa vertigini, nausea, mal di testa, danni cerebrali e paralisi. Martinez si è sottoposto a numerosi trattamenti in una camera pressurizzata, allo scopo di ridurre il livello di azoto nel sangue. I medici hanno infatti escluso la possibilità di intervenire con un intervento chirurgico, che risulterebbe troppo rischioso.