La storia di Ariel, il labrador-bagnino di Francesco Totti: “Orgoglioso di lui”

Pubblicato il 17 Luglio 2012 - 11:25 OLTRE 6 MESI FA
Totti con i suoi labrador Ariel e Flipper

ROMA – “Sono felice e orgoglioso di quello che ha fatto Ariel”. Così Francesco Totti, nel luglio di quattro estati fa, aveva commentato il salvataggio di una ragazza nelle acque di Ostia da parte del suo cane-bagnino. E la “prodezza” si è ripetuta domenica 15 luglio a Sant’Agostino, località nei pressi di Civitavecchia.

Erano circa le 12 di domenica scorsa quando, a causa del forte vento una bambina si è trovata in difficoltà a 30-40 metri dalla riva, e a breve distanza in simili condizioni si trovava l’uomo, L.M., di Terni. Due labrador hanno soccorso i bagnanti: Ariel e Flipper. La bravissima coppia di cagnoloni si è così meritata il palcoscenico di giornata, oltre che la gratitudine a vita di due persone.

Come riporta il Corriere della Sera, “Ariel – come l’altro labrador Flipper – non vive con Francesco Totti. È il cane che Francesco Totti e Ilary Blasi hanno regalato alla Scuola italiana cani da salvataggio. Ariel e Flipper erano stati il dono dello sponsor del calciatore (Diadora) alla nascita del primogenito, Christian, nel novembre del 2005. Per le caratteristiche dei labrador e visto che ne aveva già sei, tra la casa dei genitori a Casalpalocco e il centro sportivo di Trigoria, Totti ha deciso di destinare i due nuovi arrivati a un servizio sociale che potesse essere utile agli altri. D’estate i labrador sono utilizzati per il soccorso in acqua – la Sics è un piccolo esercito di 350 cani e conduttori, attivi sulle spiagge italiane – e di inverno partecipano a corsi di pet therapy presso ospedali pediatrici.”