Germania: Corruzione non è “abitudine moderna”. Tacito, 2.000 anni fa

Pubblicato il 1 Aprile 2013 - 10:30 OLTRE 6 MESI FA
Da Tacito a Himmler. Gretl, sorella di Eva Braun, la donna di Hitler: il mito della natura nelle radici dei Germani.

In Germania «nessuno deride il peccato, corrompere e essere corrotti non sono chiamati “abitudini moderne”».

Tacito, Germania, 19, 1, nella versione italiana di Maria Luisa De Seta di “Un libro molto pericoloso” di Christopher B. Kerbs. Secondo Kerbs la “Germania” di Tacito era stata scritta da un senatore romano moralista contro i cattivi costumi della aristocrazia e dei ricchi in genere di Roma. Fu scritta a tavolino, senza ricerca sul campo: doveva servire a sferzare i costumi dell’ Impero.

Fu utilizzata però dai nazisti come documento base sulla superiorità della loro razza, fu il testo più amato da Heinrich Himmler, il capo delle SS, che fece di tutto, invano, per procurarsi il codice medievale su cui era stato conservato il testo, allora custodito in Italia nella biblioteca dellaldeschi Guglielmi Balleani, a Jesi.

I germani, secondo Tacito, erano tutti uguali, biondi, alti, forti e giravano sempre nudi. Peccato che Tacito in Germania non ci fosse mai stato.