“Matteo Renzi mediocre, volgare e sfrontato, come Craxi e Berlusconi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2014 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Renzi: "Mediocre, volgare e sfrontato, come Craxi e Berlusconi"

Matteo Renzi: “Mediocre, volgare e sfrontato, come Craxi e Berlusconi”

ROMA – In Matteo Renzi convivono  mediocrità assoluta, volgarità fiorentina, sfrontatezza come Craxi e Berlusconi. Il giudizio, caustico e tranchant, è di Massimo Fini, uno dei pochi spiriti liberi rimasti nel giornalismo italiano, che ha affidato al Fatto questa specie di lapide.

E’ troppo presto per giudicare il Renzi premier. Quello che lascia molto perplessi è la sua assoluta mediocrità, che si è vista con grande evidenza nell’incontro con Obama: parevano due persone qualunque. Ma quelle sul segretario del Pd sono perplessità che risalgono a prima che diventasse presidente del Consiglio. Questa sua volgarità fiorentina, questo suo credersi indispensabile, questo continuo ammonire “se non si fa come dico io lascio la politica”, sono robaccia che avevamo già abbondantemente visto, e che probabilmente vedremo in futuro. La sfrontatezza di un leader politico poi non ci ha mai portato bene: penso a quella di Craxi, e naturalmente a quella di Berlusconi. Cavour, De Gasperi o Scelba non erano sfrontati, perché erano statisti, che non avevano bisogno di fare politica-spettacolo. Per quanto riguarda il futuro, io temo che Renzi durerà, semplicemente perché questa classe politica ha tutto l’interesse a chiudersi nella sua cittadella istituzionale. Sa bene che se ne esce rischia di non tornarci. Non dimentichiamoci che siamo vicini a un’astensione del 50 per cento, e questo rende incerto qualsiasi sondaggio, qualsiasi percentuale. Andare al voto è pericoloso, per tutti. E quindi è probabile che i partiti salveranno Renzi per salvare se stessi.