Downing Street, il gatto Larry mette in riga i cani dei ministri

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Novembre 2016 - 05:20 OLTRE 6 MESI FA
Downing Street, il gatto Larry mette in riga i cani dei ministri

Downing Street, il gatto Larry mette in riga i cani dei ministri

LONDRA – Il gatto Larry stanziale di Downing Street mette in riga i cani dei ministri. Philiph Hammond, cancelliere dello Scacchiere, pochi giorni fa è stato costretto a rinchiudere il suo terrier gallese Rex e il bassotto Oscar i cui i rapporti con Larry non sono dei migliori.

Hammond ha confessato agli amici che ha dovuto tener chiusi i due cani al piano di sopra, mentre Larry pattugliava il suo territorio al piano inferiore di Dowing Street, pronto a sfoderare gli artigli. Il Daily Mail riporta che un amico del cancelliere ha detto a The Telegraph:

“I cani non sono liberi di girare intorno alla casa. Il gatto è ovunque, combatte ed è molto esuberante. Il bassotto è piccolo e uscirebbe malconcio da una lotta”.

Amici di George Osborne, ex Cancelliere dello Scacchiere, affermano che all’epoca del suo mandato, nel 2013, aveva tenuto la sua gatta Lola ben lontana dal bulletto Larry. Secondo il quotidiano, i funzionari di Downing Street, quando Hammond ha deciso di portare i suoi cani nella residenza, erano preoccupati per Larry ma il micio era pronto a difendere il suo territorio.

Larry è noto per essersi scontrato con Palmerstone, il gatto del Foreign Office ,e i due sono stati fotografati mentre a Downing Street ingaggiavano una feroce lotta. Cameron ha mostrato il suo amore per Larry invece Theresa May, pur avendolo adottato, confessa di prediligere i cani.

Mentre a Downing Street, sono ammessi animali da compagnia, nelle stanze di Westminster sono vietati, con frustrazione dei parlamentari che affermano che c’è un problema di topi. Gavin Williamson del partito conservatore, ha la sua tarantola sulla scrivania e rifiuta di portarla via, fin quando non sarà affrontato il problema dei ratti. Lo scorso anno sono state spese 103.000 sterline per le disinfestazioni ma rispetto alle 223 segnalazioni del 2015, da giugno del 2016 ce ne sono state 169.