Genova invasa dai cinghiali: il Comune autorizza a sparare per abbatterli

di redazione Blitz
Pubblicato il 5 Settembre 2017 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA
Genova invasa dai cinghiali: il Comune autorizza a sparare per abbatterli

Genova invasa dai cinghiali: il Comune autorizza a sparare per abbatterli

GENOVA – Genova invasa dai cinghiali, al punto che il Comune si è visto costretto a varare un’ordinanza che autorizza a sparare per poterli abbattere. Solo nelle aree urbane, come extrema ratio, per tutelare l’incolumità pubblica. L’ordinanza punta anche all’uso sperimentale di pillole per sterilizzarli e a recinzioni metalliche elettrificate nelle zone collinari. Confermata la multa di 50 euro per chi offre cibo agli ungulati, prevista anche in passato.

“Non vogliamo trasformare Genova nel Far West – spiega l’assessore all’Ambiente Matteo Campora che ha proposto l’ordinanza con gli assessori Stefano Garassino (Sicurezza) e Paolo Fanghella (Manutenzioni) – ci saranno casi dove sarà possibile spostare i cinghiali, altri dove la situazione di pericolo per i cittadini imporrà l’abbattimento”.

Dall’inizio dell’anno sono stati 470 gli avvistamenti in città di cinghiali segnalati alla centrale operativa della Polizia Municipale. Una trentina di esemplari vive nella zona del torrente Bisagno. Ma è sempre più frequente vederli anche nel centro. A maggio scorso un cinghiale è fuggito in mare davanti a Corso Italia, la promenade della città. Nei mesi e nelle settimane scorse sono stati avvistati nei pressi della stazione ferroviaria di Brignole, nel quartiere residenziale di Albaro dove un tassista ha investito una cucciolata, nei giardini pubblici e nel cortile dell’Università. Negli ultimi giorni tre motociclisti sono finiti in ospedale dopo aver investito gli ungulati nel quartiere di Molassana.

Ma non è solo Genova a dover convivere con i cinghiali. Il problema è esteso da Levante a Ponente. Alla Spezia, in passato sono stati avvistati sulla diga foranea del porto, in agosto a Savona sono finiti sulla spiaggia affollata da bagnanti ed hanno pascolato nel letto del torrente Letimbro dove sono state organizzate battute con cani e petardi per allontanarli. a Bordighera (Imperia) il sindaco ha promosso battute straordinarie per contenerne il numero, coordinate da polizia provinciale e municipale.

A Genova la possibilità di sparare è della polizia venatoria. Secondo la giunta di centrodestra, la nuova ordinanza supera “la contraddizione giuridica” presente nell’ordinanza del 2011 dell’ex sindaco Marta Vincenzi (Pd) che parlava di contenimento incruento degli animali senza però escludere la possibilità dell’abbattimento. “Un punto debole in caso di intervento d’emergenza”, commenta Campora. Nel nuovo testo è eliminata la parola incruento ed è confermato che la competenza di spostare i cinghiali è della polizia venatoria, mentre quella Municipale può coadiuvarla istituendo all’occorrenza un’area cautelare attorno all’animale.