Kenya, cucciolo di giraffa salvato dopo 4 ore nel fiume FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2016 - 11:58 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Kenya, cucciolo di giraffa salvato dopo 4 ore nel fiume. Un piccolo di giraffa rimasto bloccato in mezzo al fiume Uaso Nyiro in Kenya, è stato tratto in salvo da alcune persone.

Un gruppo di uomini, per salvare l’animale ha lottato contro la corrente ed è riuscito a portare a riva l’animale. Le immagini dell’accaduto sono state postate sulla pagina Facebook del”Samburu aborigenal museum” e sono state condivise sui social da centinaia di persone. L’user che ha pubblicato gli scatti su Facebook è Baba Sue: si tratta probabilmente di un ranger che si occupa della conservazione della fauna selvatica.

Il salvataggio è avvenuto lo scorso 29 gennaio: per quanto riguarda la conservazione delle giraffe, ogni salvataggio è fondamentale: la popolazione di questo animale, negli ultimi anni è crollata passando dai 140mila esemplari sparsi nell’Africa del 1999, agli attuali 80mila.

La giraffa è l’animale terrestre vivente più alto, nonché il ruminante di maggiori dimensioni. Le sue caratteristiche principali più appariscenti sono il collo e le zampe estremamente lunghi e la peculiare colorazione del manto. Viene classificata all’interno della famiglia dei Giraffidi, assieme all’unico suo stretto parente giunto fino a oggi, l’okapi. Le sue nove sottospecie si differenziano per la colorazione del mantello.

Le giraffe vivono tra il Ciad al nord e il Sudafrica a sud, dal Niger a ovest alla Somalia a est. Generalmente vivono in savane, distese erbose e aree boschive aperte. Loro fonte di cibo principale sono le foglie di acacia, che brucano ad altezze che la maggior parte degli altri erbivori non può raggiungere. Le giraffe costituiscono preda dei leoni; i piccoli sono oggetto di caccia anche di leopardi, iene macchiate e licaoni.